Guida alle nuove Postepay di Poste Italiane

L’offerta delle Postepay di Poste Italiane è stata recentemente ampliata per fornire dei prodotti maggiormente ‘targettizzati’. Carte conto, per giovani ed altro ancora. Scopri, leggendo la seguente guida, le condizioni ed i vantaggi delle prepagate BancoPosta.

postepay standard

La Postepay Standard non è più sola nell’offerta di carte prepagate ricaricabili di Poste Italiane. Ora si trova in buona compagnia, anche se di carte che sono in grado di offrire dei servizi maggiori (od aggiungere dei vantaggi reali rispetto alla capostipite) c’è solo la Postepay Evolution, la carta con Iban di Poste Italiane, proposta anche nella versione Digital (in tal caso, come vedremo anche in seguito, l’associazione del codice Iban va richiesto in modo specifico).

Quali sono le carte ricaricabili di Bancoposta?

La Postepay Standard è disponibile anche nella versione Postepay Green, che ha preso il posto della Postepay junior per coloro che hanno tra i 10 e i 18 anni non compiuti. Nella versione per minorenni offre delle modeste agevolazioni sui costi correlati ma evidenti limitazioni sugli importi di ricarica e di plafond.

Oltre a queste due versioni basiche ci sono:

  • IoStudio che è nata dalla volontà del Ministero dell’Istruzione e rappresenta più una carta servizi, alla quale viene associata anche la funzione di carta prepagata ricaricabile. Si tratta comunque di una carta gratuita che viene distribuita dalle segreterie scolastiche delle scuole superiori direttamente ai vari studenti;
  • postepay iostudio
  • Postepay Evolution: si tratta di una carta conto con iban che permette di effettuare bonifici e accrediti, ma che non consente di svolgere la vera e propria operatività di un conto corrente di base. In questo caso si tratta di una carta emessa sul circuito MasterCard, a differenza delle altre prepagate postali che funzionano invece sul circuito Visa Electron. La Postepay Evolution è alla base anche dell’offerta Connect che affianca a questa carta con codice Iban anche la Sim Poste Mobile e il servizio di cashback collegato;
  • postepay evolution
  • Postepay Digital, la prima carta digitale di Poste Italiane. Può essere affiancata anche dalla versione fisica pagando il costo di emissione e solo nel caso di richiesta di associazione del codice Iban. Infatti, rispetto alla versione Evolution che viene già emessa con Iban, in questo caso l’attribuzione dell’Iban è puramente facoltativa e va appositamente richiesta. Questa carta ‘virtuale’ può essere richiesta solo tramite App. Anche la versione digitale può essere usata fisicamente, grazie ai pagamenti NFC con lo smartphone;
  • esempio di postepay digital virtuale
  • Postepay PUNTOLIS: anche in questo caso parliamo di una prepagata di Poste Italiane dotata di Iban, che però può essere richiesta solo presso i tabaccai.
  • immagine carta postepay puntolis

(Sito ufficiale Poste Italiane – Data: 5 aprile 2022)

Costi e condizioni generali

I costi di ricarica a meno di particolari promozioni in corso, sono generalmente uniformi (a partire da 1 euro). I costi di emissione sono pari a 5 euro, tranne nel caso della versione fisica della Digital (per la quale è previsto un contributo una tantum di 15 euro) e nel caso della Postepay Standard (costo di emissione di 10 euro).

Qualche differenza si ha invece per l’applicazione di un canone di gestione, quasi sempre presente nel caso di una carta con Iban senza conto corrente, come nel caso della carta Postepay Evolution che, in più, viste le sue caratteristiche ‘aggiuntive’ prevede un canone di 12 euro annui, così come per la Postepay Puntolis. Più particolare è la situazione della Digital che non prevede canone se non si chiede l’Iban (è quindi una ricaricabile gratuita), altrimenti si affianca come costi alle altre due card appena menzionate.

(Sito ufficiale Poste Italiane – Data: 5 aprile 2022)

Condizioni economiche e commissioni Postepay Standard Postepay Green Postepay Evolution Postepay PUNTOLIS Postepay Digital Postepay IoStudio
 
Canone annuo 0,00€ 0,00€ 12,00€ 12,00€ 0,00€ senza iban
12,00€ con iban
0,00€
Costo di emissione 10,00€ 5,00€ 5,00€ 5,00€ 0,00€ senza iban
5€ con iban (in promozione a 0€ fino al 31/12/2022)
0,00€
Importo minimo prima ricarica 5,00€ 5,00€ 15,00€ 15,00€ 5,00€ 5,00€
Importo massimo della carta 3.000€ 1.000€ 30.000€ 30.000€ 30.000€ 1.000€

Tabella aggiornata all’8 Aprile 2022

Come ricaricare

Le modalità di ricarica di una prepagata postale sono numerose per venire incontro alle abitudini di varie tipologie di clienti. Nel particolare al momento è possibile ricaricare la propria card attraverso uno delle seguenti canali:

  • da ATM Postamat (1 euro);
  • da Atm Bancomat (2 euro);
  • presso le tabaccherie ‘convenzionate’ ed in generale i punti Lis (3 euro);
  • direttamente in Posta, senza doversi necessariamente riferire all’ufficio dove si è sottoscritta la carta (1 euro);
  • richiedendo il servizio a domicilio attraverso cui la ricarica avviene grazie al portalettere (costo al momento non indicato);
  • online.

In questo ultimo caso le alternative si ramificano ulteriormente visto che la ricarica ‘a distanza’ può avvenire da conto online BPM, via app (sia Postepay che Bancoposta) e da Pc attraverso il sito di Poste Italiane. Sia attraverso sito che app la ricarica può avvenire con un’altra carta Visa, Visa Electron, VPay, MasterCard e Maestro (2 euro).

(Sito ufficiale Poste Italiane – Data: 5 aprile 2022)

postepay connect

Conclusioni

L’aspetto più interessante delle nuove Postepay è la possibilità di usare la carta anche per richiedere un prestito personale.

Tolto tale vantaggio, in un mercato come quello attuale molto variegato e ricco di continue novità, è possibile trovare carte prepagate per l’estero, carte conto e carte per i giovani in molti casi più complete e con costi medi spesso più bassi.

Su come orientarsi tra le varie alternative di Poste Italiane non è possibile dare consigli perché la scelta deve essere fatta in base alle proprie attitudini e necessità.

In quest’ottica risulta essenziale valutare anche i servizi accessori e le innovazioni tecnologiche offerte da alcune versioni piuttosto che da altre. Ad esempio, la possibilità di dematerializzare la propria card nei wallet per pagare con la tecnologia NFC, Google Pay o Apple Pay al momento è presente solo con la Evolution, sia nella versione Digital che Standard.

(Sito ufficiale Poste Italiane – Data: 5 aprile 2022)