Carta e conto BancoPosta Click: la comodità della gestione online

Con Bancoposta Click, Poste Italiane offriva ai propri clienti un prodotto completo soprattutto nella sua funzionalità online. Il tutto a canone zero e con Postamat incluso. Ma gli altri costi?

Anche con Poste Italiane, lo scegliere servizi prevalentemente online conveninva, ottenendo costi più bassi o addirittura pari a zero, semplicemente con la logica del ‘fai da te’. Un aspetto questo che accomunava la carta di debito BancoPosta Click con l’omonimo conto corrente, entrambi con canone annuale pari a zero. I costi comunque sono in generale non elevatissimi, soprattutto rispetto agli altri prodotti Poste Italiane.

Ricordiamo che dall’1 Gennaio 2016 il conto Bancoposta Click non è più sottoscrivibile.

Le migliori alternative

Se sei interessato all’apertura di un conto online a zero spese dovrai valutare alternative ai conti postali: oggi infatti Poste Italiane offre solo il conto Bancoposta Più che ha dei costi nettamente superiori alle medie di mercato, ad esempio il canone annuale è pari a 48 euro!

Ecco la lista di alcuni conti online a zero spese di oggi confrontati con Bancoposta Più:

Confronto condizioni conti correnti Conto Corrente CheBanca Conto MyGenius Conto Bancoposta Più
Richiedi Online
Canone annuo 0,00€ 0,00€ 48,00€
Costo annuo Carta di credito 0,00€ 35,00€ Fino a 75,00€
Canone annuo Bancomat 0,00€ 0,00€ 0,00€

Costi e caratteristiche di Bancoposta Click

Per quanto riguarda la carta di debito Bancoposta click (anche con la funzione paypass), si tratta di un normalissimo Postamat, che permette di fare acquisti e prelievi, senza dover sostenere costi nel caso in cui questi ultimi vengano fatti presso gli Atm dello stesso circuito Postamat.

I massimali sono di 2500 euro mensili (per spesa e prelievo in Italia, mentre all’estero su circuito Maestro si sale a 3500 euro), e massimale di 600 euro giornalieri per i prelievi da Atm. Per i pagamenti si scende a 1200 euro giornalieri con i pagamenti NFC (al posto di 1500 euro per gli altri pos). L’operatività del conto corrente invece prevedeva come operazioni gratuite:

  • operazioni illimitate;
  • internet banking e phone banking;
  • estratto conto online (cartaceo costa invece 2 euro);
  • bonifico sepa (fino a 15 mila euro) se fatto tramite home banking;
  • domiciliazione delle utenze.

Ovviamente l’imposta di bollo era a carico del titolare del conto se si superano i 5 mila euro di giacenza. Invece i prelievi extra atm postamat hanno un costo di 1,75 euro. I bonifici Sepa fatti da sportello costano 3,50 euro, mentre quelli fatti verso Svizzera e Principato di Monaco costano 10 euro (7,50 euro se da internet banking).

Il fido poteva essere richiesto anche sul conto Bancoposta Click, con applicazione di commissioni fisse, a seconda dello scaglione di importo autorizzato, a partire da 2,75 euro trimestrali e fino a 6,25 euro sempre per trimestre. Come servizi accessori erano presenti: la gestione del conto tramite l’App mobile e il servizio di giroconto da libretto postale, oltre che le operazioni di trading online.

Conclusioni su bancoposta Click

La sensazione con questa serie di servizi, è che Bancoposta abbia voluto accontentare una buona fetta di utenti che preferiscono gestire online i propri rapporti, anche se l’offerta non è così completa come altrove, con costi comunque elevati per la maggior parte di operazioni “ordinarie”. Oggi non è più possibile attivare questo prodotto.