Conto corrente CheBanca!: quanto costa e come richiederlo
CheBanca! propone due soluzioni per gestire le spese e le entrate quotidiane: il conto corrente Digital e il conto corrente Yellow. Il primo, per un utilizzo online è un conto a basse spese, considerato che non fa pagare nemmeno l’imposta di bollo sulle giacenze superiori ai 5000 euro e propone un canone che comprende operazioni illimitate pari a zero. Il secondo invece rientra nei conti con remunerazione delle giacenze a fronte di un canone ridotto.
In quest’articolo vediamo le principali caratteristiche del conto Digital, che presenta due ‘formule’, atte a renderlo un conto puro online (mantenendone quindi inalterata l’anima con la quale nasce) oppure un conto utilizzabile sia on line che in modo tradizionale senza andare incontro a troppe penalizzazioni sul fronte dei costi. Scopriamo di più insieme.
Caratteristiche principali
CheBanca!
Il Conto Digital sfrutta la formula del canone omnicomprensivo. Detto questo le alternative tra cui scegliere sono due:
- uso prevalente o esclusivo online: il canone è pari a zero, ma le operazioni presso le agenzie hanno un costo di 3 euro per operazione;
- uso indifferente tra il canale online, telefonico o filiale, sempre con un canone omnicomprensivo, che però diventa di 2 euro fissi al mese. Se ci si rivolge in agenzia, qualsiasi operazione (illimitate) non costeranno nulla. Per poter sfruttare questa formula bisogna sottoscrivere l’opzione assistenza in filiale.
A prescindere dalle opinioni personali possiamo quindi definire il conto Digital di CheBanca!, come un conto corrente pensato per chi preferisce l’uso dell’internet banking e delle modalità multicanale, ma che può essere adattato anche ad un uso più tradizionale dovendo però accettare a due rinunce:
- la remunerazione delle giacenze (limite colmabile aprendo il conto deposito CheBanca!);
- l’impossibilità di poterlo usare anche per fare trading, non essendo dotato della funzione anche di deposito titoli.
Costi fissi e variabili
Al di là del canone mensile, quali altre voci di costo si devono andare a considerare? Vediamo alcune condizioni economiche:
Conto corrente Digital CheBanca

Condizioni | Costo |
---|---|
Canone mensile |
|
Costo per singola operazione |
|
Imposta di bollo | gratis anche per giacenze superiori a 5.000€ |
Estratto conto | online gratis, cartaceo 80 centesimi |
Costo carta di debito (sia circuito Maestro, che Bancomat e pagobancomat, e Fastpay) | gratuito |
Costo carta di credito |
|
Commissione prelievo ATM |
|
Tasso di cambio per valuta no euro | 0% |
Bonifico | gratuito fino a 50 mila euro in zona Sepa |
Domiciliazione utenze | gratis |
Pagamento imposte e tasse: Mav, Rav, F24 e F23 | gratis |
Remunerazione giacenze | n.p. |


Come si può aprire il conto?
Come si addice ad un conto online anche la procedura di apertura deve offrire ampi requisiti di semplicità e comodità. Un aspetto che il Conto Digital di CheBanca! garantisce appieno. Infatti per la sottoscrizione del conto si può usufruire di una modalità online completamente digitale, fermo restando che è sempre possibile ultimare l’iter recandosi in una qualsiasi filiale CheBanca!.
Tuttavia la versione online, sfruttando la firma digitale, permette di seguire la procedura senza dover stampare il contratto. La procedura guidata è semplice, ed è infatti sufficiente:
- Cliccare su Diventa Cliente oppure Richiedere un prodotto;
- Scegliere tra modalità 100% online oppure con passaggio in filiale;
- Compilare gli spazi obbligatori, con i dati personali, per la registrazione e creazione del profilo cliente (se si ha un codice promozionale ci si deve ricordare di inserirlo nell’apposito spazio prima di procedere);
- inserire come dati: documento di identità; codice fiscale o tessera sanitaria; numero di cellulare attivo; Iban solo se si ha un conto corrente aperto (anche con altre banche);
- inviare i documenti scannerizzati oppure fotografati;
- firmare il contratto con la firma elettronica avanzata, inserendo la password che CheBanca! ha inviato sul cellulare tramite sms (la procedura online termina con la conferma della richiesta).


N.B. Se dopo l’inserimento dei dati si vuole sospendere la procedura lo si può fare, riprendendola in un secondo momento (tramite l’apposito link che arriverà sulla e-mail inserita). Inoltre se non si vuole usare la procedura con firma elettronica si potrà stampare il contratto e spedirlo via posta oppure portarlo in filiale.
Carte di pagamento
Altri Conti online
- Conto corrente CheBanca!
- N26
- Conto Widiba
- Conto Hello Bank
- Conto Corrente Arancio
- Conto IWBank
- Conto corrente postale
- Conto corrente Unipol
- Conto corrente Credem
- Youbanking conto corrente
- Conto corrente Fineco
- Conto QUBI'
- Intesa Sanpaolo conto online
- Conto corrente Webank
- Conto Illimity Bank
- Conto Premier CheBanca
- BNL conto corrente
- Conto Flowe
- Conto WebSella
- Credit Agricole conto
- Conto Selfy Mediolanum
- Noelse
- Revolut Plus
- Vivid
- Ibl ControCorrente
- BBVA
- OneFor
- Cherry Bank
- Tot
Ricordiamo che la carta di debito senza canone (approfondimento: Carta di debito MasterCard), che viene inviata automaticamente con l’apertura del conto corrente, mentre la carta di credito andrà richiesta (approfondimento: Come avere una carta di credito). Tuttavia per la richiesta della carta di credito bisogna maturare dei requisiti minimi, compresi quelli di anzianità minima (di 3 mesi), per cui la sua richiesta non può essere fatta in modo contestuale all’apertura del conto corrente CheBanca! (stesso limite che riguarda comunque anche l’apertura del conto Yellow).
Opzione assistenza in filiale
Quando si deve decidere se avvalersi dell’opzione assistenza in filiale (che come già detto prevede un costo annuo di 24 euro pari a 2 euro/mese), bisogna in primis partire dalla valutazione dell’effettivo uso che si farà del proprio conto corrente CheBanca! e di ciò di cui si ha realmente bisogno. Ricordiamo che l’attivazione di tale opzione può essere effettuata anche successivamente all’apertura del conto e non sarà comunque vincolante. E’ infatti possibile disattivarla in caso di mutate necessità con effetto nel mese seguente a quello della stessa disattivazione.

