Opinioni su Wise (ex TransferWise): affidabile e sicuro, ma c’è anche convenienza?

Transferwise era un money transfer nato per garantire a chi voleva trasferire denaro in tutto il mondo condizioni trasparenti e costi laddove possibile molto bassi. Con la sua trasformazione in Wise (di fatto è cambiato il nome e poco altro) è diventato un Istituto di pagamento autorizzato dalla Banca Centrale del Belgio (dato che la sua sede è proprio a Bruxelles). Quindi la domanda ‘a quale banca si appoggia’ non ha più senso.

La società belga nel corso degli anni ha aperto conti correnti in tutto il mondo, per cui trasferisce il denaro utilizzando questi canali propri, sfruttando in modo molto più ampio ciò che fecero i suoi fondatori sin dall’inizio. Per capire come funziona bisogna proprio partire da questa idea semplice, ma allo stesso tempo molto funzionale.

Indice articolo

• Come funziona
• Quanto costa il conto e la carta: costi e commissioni
• Come si utilizza?
• Assistenza e recensioni

I due fondatori vivevano il disagio di avere delle entrate e/o uscite in una valuta che non corrispondeva a quella corrente, dovendo così sostenere delle forti decurtazioni dovute al tasso di cambio applicato dalle banche. Infatti questo viene definito in modo diverso da ogni istituto, che aggiunge al tasso reale di cambio delle commissioni che spesso risultano intrinseche.

Per ovviare a questo problema i due amici decisero di scambiare sui rispettivi conti correnti una cifra nella valuta di cui l’altro aveva bisogno, considerato che uno riceveva lo stipendio in euro ma aveva bisogno di sterline (vivendo in Londra), mentre l’altro veniva pagato in sterline ma pagando un mutuo in euro veniva comunque economicamente “danneggiato”. Per superare l’ostacolo del tasso di cambio iniziarono perciò a trasferire le cifre uno in sterline e l’altro in euro.

Wise funziona allo stesso modo anche se, ovviamente, non c’è bisogno di aprire appositi conti correnti. (Consulta anche la guida Bancomat all’Estero)

Semplicemente ci si registra a Wise SA (ex Transferwise Ltd.) e si apre il conto elettronico multivaluta Wise. Questo è diverso da un conto bancario principalmente per i seguenti aspetti:

• non maturano interessi;
• non si può chiedere uno scoperto, carta di credito o assegno bancario, ma viene associato solo ad una carta di debito;
• il denaro sul conto è salvaguardato ma non assistito dal Fondo di Garanzia.

Tuttavia è dotato di Iban per cui permette di ricevere e inviare denaro. In più essendo multivaluta permette di utilizzare fino a 50 valute diverse, senza cambiare conto e con applicazione di un tasso di cambio con commissione fissa. Per questo è particolarmente adatto a chi si trasferisce all’estero, ottiene somme o invia denaro con valute differenti.

Ciò che garantisce la società è che verrà sempre applicato il tasso di cambio reale. Questo ovviamente non significa che non vengano applicate altre commissioni, ma queste sono generalmente molto basse. Questo sistema è sicuro e per accrescere la tranquillità degli utenti, viene data conferma, passo passo, dello stato del trasferimento (aspetto molto apprezzato nelle recensioni presenti sui forum).

L’apertura del conto è gratuita mentre per l’invio del denaro, come accennato, oltre al tasso di cambio reale si sostiene una commissione, che però non dipende dal Paese di destinazione e quindi dalla valuta. In base a quello riportato dal sito ufficiale partiamo da un minimo dello 0,41%. Nessuna commissione per gli importi ricevuti ad eccezione delle transazioni in dollari Usa per le quali si pagano 4.14 USD.

La card associata al conto non prevede costi di canone mensile mentre è previsto una commissione una tantum di 7 euro per la sua emissione. Fino a 200 euro non sono previsti neppure costi per i primi 2 prelievi mentre oltre tale cifra si pagherà una commissione dell’1,75% dell’importo prelevato. Dal terzo prelievo è comunque prevista una commissione di 50 centesimi anche per importi minori di 200€.

(Fonte: sito ufficiale Wise – Data: 14 agosto 2022)

Approfondimento: Carta Transferwise.

L’uso è lo stesso di un qualsiasi altro conto elettronico e la gestione, da remoto o app banking, è molto semplice grazie all’interfaccia intuitiva. Il login è sicuro e le credenziali sono create al momento della registrazione.

I passaggi da seguire per aprire l’account sono davvero pochi e semplici:

• primo step: registrazione. Per farlo si può compilare l’apposito form partendo con il proprio indirizzo e-mail, o utilizzare la scorciatoia utilizzando l’account personale Google, Facebook o Apple;
• secondo step: confermare l’identità. Dopo la conferma si può richiedere la carta associata al conto.

Per fare pagamenti con carta o inviare denaro bisogna ricaricare il conto Wise. Tale operazione può avvenire ricevendo bonifici e/o trasferimento di denaro anche dal proprio conto bancario, con Apple Pay o con un’altra carta di credito/debito.

N.B. Alla pari di un conto corrente tradizionale per ricevere i pagamenti bisogna fornire l’Iban che viene comunicato al momento dell’apertura.

Come canali di assistenza c’è la live chat presente sul sito, che però viene chiusa in base al numero di interventi che impegnano gli operatori. Non c’è un numero di telefono ma si può chiedere assistenza personalizzata accedendo al proprio conto (si usano le credenziali personali).

Per quanto riguarda le recensioni, su siti come Trustpilot Wise raggiunge una media di 4,5 stelle su 5 con molti giudizi con punteggio massimo. Tra quelli negativi troviamo soprattutto poco gradimento per i tempi di trasferimento effettivi, considerati da alcuni eccessivamente lunghi, anche nei trasferimenti tra conti Wise o Transferwise.