Postepay Corporate: come funziona e come richiederla

Nella sezione dedicata al Business dei metodi di pagamento di Poste Italiane troviamo la Postepay Corporate che è una prepagata ricaricabile di tipo nominativo. Questa card è destinata ai dipendenti e/o collaboratori dell’azienda o ente che ne fa la richiesta e può essere personalizzata con il tipo di design che si preferisce (pagando un relativo costo).

È quindi una soluzione offerta anche per permettere un migliore controllo sulle spese effettuate dai dipendenti durante lo svolgimento delle proprie attività (che devono sempre rientrare nell’ambito delle spese aziendali).

Principali caratteristiche e condizioni economiche

La carta prevede un contributo una tantum di 2,5 euro per la sua emissione e zero costi di attivazione. Se si vuole la versione personalizzata si deve però sostenere un costo di 5 mila euro più Iva che sale a 10 mila euro più Iva se il design è interamente proposto dalla società stessa. Come altri costi a carico della società bisogna considerare:

  • blocco carta: gratis;
  • duplicato Pin: 1,5 euro;
  • rimborso parziale o totale del credito ricaricato: 1 euro;
  • commissione di ricarica (che può essere fatta solo tramite la piattaforma di BancoPostaImpresa Online): 1 euro ad operazione.

Il plafond massimo della carta è di 10 mila euro. Tuttavia ci sono dei limiti da rispettare nell’utilizzo che sono:

  • per i prelievi: al giorno max 600 euro tramite gli ATM Postamat e bancari, 3.000 euro se tramite sportello in uffici Postali abilitati (POS);
  • per i pagamenti: 10.000 euro con circuito Visa/Visa Electron e 10.000 euro presso uffici postali abilitati (POS).

(dal foglio informativo in data 7 luglio 2020)

Come altre voci di costo occorre considerare quelle relative a prelievi e pagamenti.

Per i prelievi

  • 1€: da ATM Postamat, da Pos in ufficio Postale
  • 1,75€: da ATM bancario abilitato, in Italia e Paesi Euro
  • 5€: da ATM bancario abilitato, Paesi non Euro + 1,10% dell’importo del prelievo

Per i pagamenti

  • gratuiti: uffici postali abilitati (POS), ricariche dei cellulari, con collegamento telematico dai siti internet di Poste Italiane terminali (POS fisici e POS virtuali) di esercenti aderenti al circuito Visa, in Italia e all’estero
  • 1,10%: per cambio valuta (operazioni non in euro)
  • 1€: ricarica di un’altra postepay
  • 1€: pagamento bollettini
  • 1€: invio denaro nella modalità P2P

(dal foglio informativo in data 7 luglio 2020)

Costi accessori

La parte informativa (come controllo saldo e movimenti) è sempre gratuita. Invece per l’attivazione del sistema di sms alert i costi dipendono dal proprio operatore di telefonia che può applicare un costo per ogni sms inviato. Ricordiamo che questo servizio è facoltativo e va fatto se si vuole aumentare la sicurezza avendo sempre sotto controllo le spese ed i prelievi effettuati con la carta.

Benefit aggiuntivi

La carta è abilitata al sistema di ‘Sconti Poste’ che permette di ottenere sconti sotto forma di cashback riaccreditati sulla card stessa, se gli acquisti sono stati fatti presso gli esercenti in convenzione.

Come si richiede

La richiesta della Postepay Corporate va fatta tramite accesso alla piattaforma di Corporate Banking di BancoPosta BancoPostaImpresa Online. Questo è il sistema di remote banking messo a disposizione proprio per coloro che usano i prodotti Bancoposta per il business, dal libero professionista alla grande azienda. Per attivarlo è necessario recarsi ad una filiale di Poste Italiane prendendo eventualmente appuntamento direttamente online ( se già si dispone di un account sul sito delle Poste).

postepay corporate

In fase di registrazione si dovrà anche decidere se sfruttare o meno la personalizzazione. Una volta pronte, le carte vengono consegnate alla sede della società o azienda. Tuttavia la carta arriva non attiva. Per attivarla il dipendente o collaboratore titolare deve recarsi in un ufficio postale con i propri documenti.

Blocco carta per furto o smarrimento

La carta è di proprietà della società che è la sola abilitata a ricaricarla o a richiederne il rimborso (in tutto o in parte) con riaccredito dei relativi fondi sul proprio conto corrente. Tuttavia in caso di di furto o smarrimento è il titolare (colui il cui nominativo è riportato sulla carta) che può e deve provvedere al blocco della carta stessa. Per farlo è possibile:

  • chiamare il numero verde 800.90.21.22 se si chiama dall’Italia
  • contattare il numero +39.049.2100.149 se chiama dall’estero.

Il titolare, inoltre, deve sporgere regolare denuncia presso l’Autorità Giudiziaria o di Polizia usando il codice di riferimento del blocco fornito dal servizio clienti. Poi deve darne comunicazione alla propria società o ente che è la sola che può provvedere a fare richiesta di emissione di una nuova carta (la sostituzione non avviene infatti in modo automatico).