Conto corrente online Penta: recensione e costi

Chi è alla ricerca di un conto aziendale sicuramente avrà sentito almeno nominare, anche in differenti recensioni, il conto Penta. Si tratta di un prodotto di società tedesca, per cui bisogna accettare alcune limitazioni. Ad esempio non è previsto un iban italiano oltre che i depositi di contanti. Bisogna infatti ricaricare il conto con bonifici o attraverso il collegamento con Paypal.

Altre società teutoniche hanno invece risolto questi piccoli inconvenienti con apposite convenzioni o condizioni mirate al mercato italiano. Tra queste ricordiamo ad esempio N26 che offre sia l’Iban in italiano che la possibilità di depositi in contanti (N.B. Al momento il conto business è disponibile solo per liberi professionisti).

A chi si rivolge

Parliamo di un conto pensato solo per aziende e Pmi (ad oggi non è quindi prevista una versione per la clientela retail). Il tutto all’interno di una proposta indirizzata in toto verso la categoria business. Oltre alle varie tipologie di c/c sono infatti previsti anche altri servizi come le carte aziendali (correlate ai conti stessi), i prestiti e il servizio dedicato alla gestione contabile semplificata. Quest’ultima si ottiene sia attraverso la formazione del personale addetto che tramite la digitalizzazione.

Tre versioni di conto e servizi quasi su misura

La necessità di adattare la proposta alle varie aziende ha portato all’offerta di tre differenti conti a cui si collegano anche differenti possibilità di scelta per quanto riguarda le carte aziendali. Il tutto senza tralasciare una possibile personalizzazione consigliata soprattutto alle aziende che contano oltre 60 dipendenti. Le carte sono collegate anche ad un sistema di promozioni che però non viene offerto direttamente ma vede il conto Penta fare da tramite, grazie ad una serie di partner selezionati.

Ricordiamo che la versione top denominata Ultimate è personalizzata per cui non si hanno informazioni sul sito, ma bisogna rivolgersi ad un consulente. Per quanto riguarda gli altri due conti si potrà scegliere tra quello più economico, denominato Avanzate che ha un costo di 9 euro mensili più Iva, oppure il Premium che presenta un costo di 19 euro mensili più Iva. Oltre ai costi differenti troviamo altri aspetti che rendono i due conti adatti a realtà ed esigenze diverse, come il numero di carte comprese nel conto, il numero di persone che possono accedere alla gestione del conto stesso, il numero di bonifici compresi nel canone. Riportiamo tali differenze nella tabella successiva:

Come altre differenze c’è il fatto che solo la versione Premium prevede:

• il servizio di pagamento e incassi presso i negozi;
• un apposito servizio fedeltà;
• l’assistenza dedicata ed un Key manager dedicato (come la tipologia Ultimate).

(Fonte: sito ufficiale Penta – Data: 29 ottobre 2020)

Apertura e modalità di gestione

La gestione può essere fatta solo da remoto via pc oppure mobile banking (compatibile con sistemi operativi Android e iOs). Per i pagamenti si può collegare la carta Penta a Google Pay. Per quanto riguarda le modalità di apertura queste prevedono una semplice registrazione che permette di creare come primo step un account personale.

Prima l’apertura poteva essere fatta anche al di fuori della Germania (c’era un servizio Penta italiano dedicato) ma nel 2019 è stata fatta la scelta di permettere l’apertura solo a coloro che hanno un’azienda in Germania anche se non residenti. Il tipo di società che gestisce l’azienda invece non è un elemento necessario o limitante (sono ammesse le varie tipologie come UG, AG, GmbH, GmbH / UG a Gründung, eK, OHG, GbR, PartG, KG, Freiberufler,eG, Sole Proprietor). La tempistica di apertura è stimata in 48 ore.

Il conto più adatto alle proprie necessità va deciso al momento della sottoscrizione anche se successivamente è possibile fare il downgrade o un upgrade da una versione del conto all’altra. Al 29 ottobre 2020 sia per il Premium che per l’Avanzate i primi due mesi sono considerati di prova e non si applica il relativo canone.

Caratteristiche delle carte

Parliamo di carte aziendali e quindi sono state dotate della possibilità di inviare le ricevute dei pagamenti effettuati in contabilità. Per le due versioni Avanzate e Premium sono previsti i seguenti limiti (che possono essere modificati):

• per singola carta: limite di € 50.000 al mese (con la metà destinata ai pagamenti online). Nella metà offline vanno conteggiati anche i prelievi;
• importo totale di spesa per azienda, effettuata con le carte per singola azienda: è dato dalla somma delle carte emesse, quindi se il massimale per carta è di 50 mila euro, con due carte si sale a 100 mila euro, con tre a 150 mila euro, ecc.

N.B. Il funzionamento è quello di una carta di pagamento di debito.

(Fonte: sito ufficiale Penta – Data: 29 ottobre 2020)