MyOne, V-Pay e Maestro: guida ai bancomat di UniCredit

Alle tradizionali carte bancomat, ovvero la carta di debito Maestro (utilizzabile per fare pagamenti e prelievi all’estero oltre che in Italia), e la carta di debito V-Pay (accettata senza problemi in Europa), UniCredit ha recentemente aggiunto una carta bancomat innovativa: la MyOne (nata anche per essere abilitata alla funzione cashback del governo). Focalizziamoci soprattutto su questa proposta.

Circuito Cirrus/Maestro
Emittente UniCredit
Come si ottiene? Filiale/Online

Le novità della carta MyOne di UniCredit

La carta MyOne funziona sul circuito Visa Debit o Mastercard, per cui ricalca le caratteristiche fondamentali del normale bancomat già emesso e richiedibile sulla totalità dei conti correnti UniCredit, ma in più offre delle opzioni di elevata personalizzazione, e la possibilità di avere una carta ecologica. Infatti è possibile richiedere questa card in un materiale biodegradabile (bioplastica) senza dover sostenere un maggiore costo.

Ricordiamo che questa carta può essere richiesta solo da coloro che hanno un conto corrente aperto con UniCredit. Inoltre se si vuole la versione ecologica la richiesta va fatta necessariamente in filiale, mentre per la versione in plastica standard si possono usare i sistemi previsti dai servizi di Banca Multicanale che sono stati sottoscritti con l’apertura del conto corrente stesso.

(Fonte: sito ufficiale UniCredit – Data: 4 gennaio 2021)

Costi e commissioni

Indipendentemente dal tipo di materiale scelto per la carta fisica, si paga un costo di emissione una tantum pari a 7 euro. Per quanto riguarda il costo di gestione annuale (canone), questo è fissato a 22 euro, riducibile o azzerabile a seconda di promozioni in corso (come quella in vigore fino all’8 gennaio 2021) o nel caso in cui si ha un onto MY Genius oppure My Genius Private, che prevedono l’applicazione di condizioni agevolate extra promozionali.

Per quanto riguarda i costi di utilizzo invece si devono considerare solo gli acquisti fatti in valuta non euro oppure i prelievi. Nel particolare:

  • il prelievo è gratuito se viene fatto in Italia o all’estero su Atm del gruppo bancario

  • si applica un costo di 2 euro se il prelievo avviene in Italia o all’estero su Atm di altri gruppi bancari

  • il tasso di cambio valuta è pari all’1,75%

(Fonte: sito ufficiale UniCredit – Data: 4 gennaio 2021)

Come utilizzarla

Si tratta di una carta di debito internazionale che permette di fare acquisti fisici su Pos, oppure acquisti on line, o prelievi. In più presso gli sportelli Atm abilitati permette anche di:

  • pagare i bollettini postali

  • effettuare i versamenti di contanti e di assegni

  • pagare le bollette di utenze come Telecom ed Enel

  • effettuare delle donazioni

Come accennato all’inizio, questa card permette di partecipare anche al Cashback di Stato che ricordiamo offre la possibilità di ottenere il rimborso del 10% degli importi spesi con la carta fino ad un massimo di 300 euro su base annuale.

Caratteristiche comprese nel costo della MyOne di UniCredit

Accanto agli aspetti appena descritti sono presenti alcune ulteriori particolarità. Una è rappresentata dalla tecnologia della carta che è dotata della funzione contactless e della protezione chip&Pin.

La carta in più può essere utilizzata con Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay. Per ottenere il massimo dal punto di vista della sicurezza, oltre all’utilizzo del servizio sms alert troviamo anche l’uso della password usa e getta nel caso di acquisti online. Quest’ultimo aspetto dipende però dal tipo di dispositivo usato per il servizio di Banca Multicanale scelto al momento di apertura del conto corrente. Non solo, la carta MyOne offre la garanzia di rimborso in caso di furto dei contanti prelevati con la carta stessa (fino a un massimo di 300€). E con Zero Liability si può ottenere il rimborso totale nel caso di un utilizzo fraudolento della carta. Tale copertura assicurativa è offerta dalla CHUBB European Group SE.

Un altro punto a favore della carta MyOne è l’ampia personalizzazione che può riguardare anche i massimali, che possono essere cambiati (entro i massimali delle carte bancomat UniCredit) semplicemente accedendo all’area personale dedicata nell’apposita sezione dell’Home banking. All’interno della personalizzazione rientra anche la possibilità di cambiare il Pin (il primo cambio è gratis poi costa 1 euro per ogni modifica successiva) e la definizione di un budget che può essere scelto partendo dalle mutevoli condizioni o necessità di spesa. In più, essendo dotata di geolocalizzazione, si può scegliere anche di modificare i massimali a seconda della zona in cui la card viene utilizzata.

La altre alternative come carta di debito UniCredit

Passiamo ora ad una breve panoramica delle altre due carte di pagamento proposte dalla banca milanese.

Carta di debito Maestro

Si tratta anche in questo caso di una carta di debito internazionale, visto che può essere utilizzata oltre che sul circuito PagoBANCOMAT anche su quello Maestro che, ricordiamo, funziona in buona parte del mondo. Come la proposta precedente, è dotata della tecnologia chip&pin oltre che di quella contactless a cui si aggiunge anche la possibilità di utilizzare questa card con Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay.

I costi da sostenere (extra promozioni) sono riassumibili nel canone annuale pari a 20€ oltre alle commissioni di prelievo per gli ATM non UniCredit in Italia e per quelli zona extra euro pari a 2,00€. La commissione cambio valuta è invece pari all’1,75% sul transato.

(Fonte: sito ufficiale Unicredit – Data: 4 gennaio 2021)

Carta di debito Vpay

Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad una card con doppio circuito e cioè PagoBANCOMAT e Vpay. Questo permette quindi di utilizzare la card anche all’estero (prelievi e pagamenti) seppur solo in Europa. I costi di utilizzo e quelli di canone sono in toto in linea con la carta precedente così come le tecnologie di cui è dotata.

(Fonte: sito ufficiale Unicredit – Data: 4 gennaio 2021)

N.B. In entrambi i casi al momento risulta esclusa la possibilità di effettuare acquisti online.

Limiti del bancomat UniCredit

Si va da un minimo di 250 euro al mese di prelievo fino a un massimo di 1500 euro mensili, sia in Italia che all’estero. Per gli acquisti rimane il solo limite dettato dal plafond massimo della carta che è pari a 1500 euro (per il fastpay il limite per ciascuna operazione è invece fissato a 100 euro).

Nel caso in cui si dovesse invece optare per il circuito Visa Pay, allora è utile aggiungere alla carta bancomat anche una carta ricaricabile prepagata Mastercard, così da sopperire ad alcuni limiti che interessano soprattutto determinate zone extra Ue.