Chat and Cash: la chat per i pagamenti online di Banco Popolare

Banco Popolare ha ampliato con la propria applicazione Chat&Cash la rosa di servizi che permettono di scambiare o trasferire denaro in mobilità (come ad esempio Ubi Pay), con la semplicità e la comodità tipica dei servizi di messaggistica.

Infatti contestualmente all’avvio della chat si può ad esempio lanciare un’idea (o un’iniziativa), chiedendo allo stesso tempo ai partecipanti anche la quota di partecipazione, risparmiando nei tempi di organizzazione e aumentando la sicurezza che non ci siano disguidi nella suddivisione dei pagamenti.(Vedi anche Costi servizi Buddybank)

A riguardo è molto interessante la funzione di “creazione del gruppo” con tutti i servizi ad esso collegati.

Come funziona?

Nel momento in cui si fa la registrazione e la si attiva, si crea in sostanza un conto di moneta elettronica, che viene gestito tramite la app. Non c’è quindi bisogno di avere un conto corrente o eventualmente di collegarlo e allo stesso modo non c’è alcuna necessità di essere titolari di una carta prepagata.

Si può comunque richiedere (e in questo caso il collegamento al conto chat&cash avviene in modo automatico) in modo del tutto facoltativo l’omonima ricaricabile, per avere un sistema di pagamento da usare anche in modo fisico, sfruttando i soldi ricaricati sul proprio account (in modo molto simile con quanto accade con Paypal).

Che cosa serve?

Si deve avere uno smartphone (compatibilità minima ios 7.0, Android 4.0 e Windows Phone 8.1), un piano tariffario che permetta di connettersi o in alternativa sfruttare una connessione wi-fi, ed ovviamente scaricare gratis dal proprio store l’apposita app. Una volta effettuato il download bisogna registrarsi (codice fiscale, nominativo e numero di telefono) e quindi seguire la procedura di attivazione.

Come si usa?

Una volta reso attivo il proprio account, si potrà effettuare un pagamento ad un utente che ha lo stesso servizio o che lo vuole aprire (si hanno 10 giorni di tempo altrimenti il denaro torna al mittente), oppure si può fare una richiesta singola o per gruppo.

In quest’ultimo caso basta creare il gruppo nel quale inserire i soggetti coinvolti dall’iniziativa e inserire l’importo totale da raccogliere. Il sistema suddivide le quote per ciascuno e quindi si procede a inoltrare la richiesta perché l’iniziativa trovi i fondi necessari (anche una cena, una partita di calcetto, ecc).

E’ interessante il sistema a colori che permette, soprattutto nel caso di più richieste, di vedere se è stato fatto l’accredito (colore blu), se il mittente ci sta pensando (colore giallo) o se la richiesta stessa è stata rifiutata (colore rosso).

Costi e limiti

Il primo anno è gratuito, mentre dal secondo si applica un canone di 1 euro. Per i massimali l’importo massimo per transazione è di 60 euro, ma comunque entro il limite complessivo di 120 euro al giorno.