Carta Bancoposta: meglio Oro, Classica o Più?

Sei titolare di un conto Bancoposta e non sai quale carte di credito attivare? Oggi Poste italiane offre 3 differenti soluzioni che consentono di soddisfare le esigenze sia di coloro che utilizzano con elevata frequenza questo mezzo di pagamento, che di tutti coloro che usano la carta di credito solo saltuariamente . All’interno dell’articolo avrai modo di conoscerle nel dettaglio, così da poter effettuare una scelta consapevole.

Rapporto qualità e costi?

Bancoposta è solo un collocatore di carte di credito, il che produce qualche limite sulla possibilità di poter azzerare i costi di gestione annua delle tre versioni di card Bancoposta (classica ed oro emessa da Deutsche Bank e la Più da Compass). A parte ciò, lo spettro di esigenze che possono essere soddisfatte sono diversificate, anche grazie a una buona varietà di costi e di servizi accessori, come è meglio evidenziato nella tabella riassuntiva delle principali caratteristiche di BancoPosta Classica, BancoPosta Oro, Bancoposta Più. Vediamo nel dettaglio alcune peculiarità (vedi anche Limite pagamento Bancoposta).

Bancoposta Classica

Chi cerca una carta di credito a saldo con possibilità di cambiare la modalità di rimborso, passando anche a quella rateale, può considerarla una buona soluzione, anche se con la presenza di vari costi che potrebbero non renderla vantaggiosa, considerato che ha un canone annuo di 37 euro per la carta principale (a meno di eventuali promozioni che potrebbero anche azzerare il canone), e 25 euro per la carta aggiuntiva.

Il costo non è sicuramente tra i più alti, ma il mercato propone al momento tante alternative tra cui scegliere (come ad esempio la carta di credito visa oro di conto corrente arancio).

Il plafond della carta Bancoposta Classica è pari a un massimo di 1600 euro, ma come avviene anche per molte altre banche, si può richiedere l’innalzamento, accordato nel caso di solide garanzie reddituali. Non è prevista alcuna commissione di rifornimento carburante ma solo per somme inferiori ai 100 euro. L’addebito delle somme avviene al 28 del mese successivo a quello degli acquisti, e la commissione per l’anticipo contante è pari al 4%. I requisiti per poterla richiedere sono:

  • essere residenti in Italia e non essere titolari di un’altra carta di credito Bancoposta della stessa categoria;
  • avere un anno di anzianità dall’apertura del conto (se si è lavoratori senza busta paga o accredito emolumenti) oppure disporre accredito stipendio o pensione.

Come documenti quindi sono necessari tutti quelli che attestino il possesso di redditi (ultima busta paga, ultimo cedolino della pensione o ultimo modello Unico) e i documenti personali attestanti l’identità e la residenza su territorio italiano.

Per cambiare le modalità del rimborso, passando da quello a saldo a quello a rate, mantenendo comunque una rata minima non inferiore a 50 euro, si deve chiamare il numero del Servizio Clienti BancoPosta e PostePay 0432 744255, dal giorno 1 al 15 di ogni mese.

(Fonte: sito ufficiale Poste Italiane – Data 8 febbraio 2019)

Bancoposta Oro

Si tratta di una carta di credito oro, per cui il target della clientela si assottiglia come numero ma diventa molto più esigente. Il plafond di partenza è di 5.200 euro, per un costo annuo di 55 euro per la carta principale e 35 euro per quella aggiuntiva, garantendo però un rapporto qualità/prezzo migliore rispetto alla versione standard, considerata la presenza di numerosi servizi accessori e di coperture assicurative ( Foglio informativo). La commissione di anticipo contante è sempre del 4% e non si applica commissione sul rifornimento carburante sotto i 100 euro.

La carta Bancoposta Oro prevede due linee di credito: una a saldo e una revolving (la rata deve essere pari minimo a un quarto del saldo e per la rateizzazione si deve chiamare sempre il numero del servizio clienti tra il primo giorno e il 15).

Le condizioni di richiesta sono le stesse della versione della carta di credito classica, ma con una solidità reddituale proporzionata a un plafond più ampio.

(Fonte: sito ufficiale Poste Italiane – Data 8 febbraio 2019)

Bancoposta Più

I servizi “in più” che offre la carta Bancoposta Più rispetto alla versione ‘classica o oro’ consistono nella possibilità di poter scegliere di ottenere il fido disponibile della carta come liquidità immediata accreditata sul proprio conto corrente, mentre per l’uso normale come carta di credito funziona sia a saldo che con l’opzione revolving. E’ possibile scegliere tra due possibili plafond (comunque entro i limiti imposti dal grado di affidabilità secondo le valutazioni di Bancoposta) che sono pari a 2.600 e 3.600 euro.

Il canone annuo della carta principale è pari a 37 euro annuali, e 6 euro per le carte aggiuntive. Il giorno in cui avviene l’addebito (della rata dell’opzione revolving , e/o del rimborso a saldo) è il 12 del mese successivo. Il rimborso a rate degli acquisti avviene tramite l’applicazione di commissioni pari allo 0,50% dell’importo rateizzato.

(Fonte: sito ufficiale Poste Italiane – Data 8 febbraio 2019)

Conclusioni: quale conviene per te?

Confronto costi e condizioni Bancoposta oro Bancoposta Classica Bancoposta Più Bancoposta Click Carta Bancoposta Corporate
Topologia di carta A saldo/Revolving A saldo/Revolving A saldo/revolving Postamat A saldo
Plafond Minimo 5.200 1.600 2.600 o 3.600 In relazione alla disponibilità sul conto corrente Bancoposta Click da 1.600
Canone Annuo 55 37 37 0 da 10
TAEG mx 17,86%% 22,33% max 19,93% n.d. da 16,30%
Giorno di addebito 28 mese successivo 28 mese successivo 12 mese successivo Immediato 10 giorni dall'emissione della Lettera di debito

(Fonte: sito ufficiale Poste Italiane - Data 8 febbraio 2019)

Tra le tre card offerte da Bancoposta ai suoi correntisti consideriamo al momento probabilmente la Bancoposta Oro la carta di credito interessante per il suo rapporto qualità/prezzo: a fronte di un costo annuo un po’ più alto, offre alcuni vantaggi (plafond elevato, assicurazioni ) sia rispetto a Bancoposta Classica che Bancoposta Più. Logicamente questo discorso può variare in base alle necessità individuali che devono indirizzare verso la proposta più consona ai propri bisogni.

Approfondimenti: Blocco Bancoposta.