Opinioni Inps Card: la carta prepagata gratuita di Poste italiane per pensionati

Le Poste Italiane sono state da sempre il canale privilegiato per la riscossione della pensione. Per questo non poteva mancare nel plafond dei suoi prodotti, una carta dedicata proprio ai pensionati, per permettere la riscossione della pensione che, in ottemperanza alle disposizioni di legge, verrà accreditata direttamente sulla carta stessa. Il tutto con costi sostenibili e la flessibilità di un vero e proprio mezzo di pagamento.

Circuito Maestro/Postamat
Emittente Poste italiane
Come si ottiene? Online/Filiale

In particolare come carta pensione può essere richiesta la Inps Card,emessa in collaborazione con Poste Italiane, che fa parte della famiglia delle carte prepagate ricaricabili (come una normale postepay), ma con in più la possibilità, come detto, di ottenere l’accredito della pensione. Tuttavia non rientra tra le carte conto dato che non è possibile effettuare operazioni tipiche di un conto corrente come bonifici, pagamenti di rid ecc.

Caratteristiche della Inps card o carta pensione delle poste

Trattandosi di una carta ricaricabile (ed essendo quindi una carta a “debito” ), la Inps Card permette di effettuare i pagamenti e i prelievi fino all’esaurimento delle somme disponibili sulla carta stessa (come un normale bancomat).

La ricarica della carta avviene ovviamente tramite l’accredito della pensione mensilmente, ma può essere integrato tramite le canoniche ricariche effettuate in contanti presso gli uffici postali. A differenza delle ricariche su una normale Postepay, non si sostengono comunque costi per qualsiasi ricarica effettuata.

Inps card non ha alcun costo di gestione annua, così come gratuiti sono tutti i pagamenti ed i prelievi effettuati presso gli ATM postamat, oppure presso i pos degli uffici postali, senza limitazioni di numero. Anche i pagamenti presso i pos degli esercenti sono possibili e sempre a costo zero. E’ possibile effettuare prelievi anche presso gli ATM delle banche, sul circuito Cirrus/Maestro (quindi anche all’estero), ma in questo caso ciascun prelievo ha un costo che sarà pari a:

  • 1,75 euro se effettuato nell’area euro;
  • 2,58 euro se fatto nelle zone extra Ue;
  • No è invece previsto alcun tasso creditore.

Limitazioni e massimali della carta pensione Inps card

La limitazione maggiore è data dall’obbligo di recarsi presso l’ufficio postale di “radicamento” (ovvero quello presso il quale si otteneva l’accredito della pensione e presso il quale va richiesta la carta pensione) prima che si arrivi alle 40 operazioni, per aggiornare la situazione, altrimenti la carta viene bloccata. Come massimali invece abbiamo:

  • Fino a 600 euro al giorno e 2500 euro mensili, per prelievi e pagamenti fatti su ATM (sia Ue che extra Ue); Nessun limite, se non la disponibilità della carta, per prelievi e pagamenti, effettuati presso i pos degli uffici postali;
  • Fino a 600 euro giornalieri e 1600 mensili per i pagamenti su pos degli esercenti.