Sim Nfc, carta prepagata al portatore o nominativa? Ecco come funziona Tim Smartpay
I pagamenti con tecnologia NFC sono comodi e sicuri, e richiedono tra i requisiti necessari il possesso di una sim NFC. Acquistando una Tim smartpay, si avrà la certezza di usufruire del servizio di pagamento NFC, e l’adeguamento o possesso di una sim NFC, con in più, per alcune offerte, il bonus di accredito di traffico sim in relazione al raggiungimento di alcune soglie di acquisto.
Circuito | Visa |
Emittente | Intesa Sanpaolo |
Come si ottiene? | Online |
Che cosa è la tim smartpay?
Si tratta di una carta prepagata ricaricabile, disponibile in due versioni: quella di carta al portatore (che può essere richiesta da coloro che non sono clienti Intesa Sanpaolo), e la carta nominativa (richiedibile online direttamente nella propria area clienti, se si è logicamente clienti di Intesa sanpaolo). In entrambe le versioni si può usufruire di:
- una tim smartpay esclusivamente virtuale, ovvero i dati della carta prepagata saranno caricati sulla sim NFC, per cui sarà possibile usare lo smartphone come “metodo di pagamento” sfruttando la tecnologia wireless;
- sia della versione virtuale che di quella fisica, per poter fare i pagamenti con entrambe le metodologie.
Prepagate
- Hype Start
- Hype Next
- Hype Plus
- Conto Tascabile CheBanca
- Viabuy
- Carta N26
- Genius Card
- Prepagata Widiba
- Carta Hello Free
- Carta prepagata MasterCard Ing Direct
- MPS Spider
- Carta Like Ubi Banca
- Carta Jeans
- Postepay
- Carta Chiara
- Lottomaticard
- Neteller Card
- Carta prepagata Paypal
- Carta Conto BPER
- Carta prepagata gratuita
Caratteristiche della carta prepagata
Essendo una carta nata da un accordo tra Intesa Sanpaolo e Tim, i principali canali attraverso i quali fare le ricariche passano necessariamente per la banca, tra contanti, servizi internet, uso di prepagate, ecc, fatta eccezione della sola ricarica tramite un bonifico bancario sepa (vedi anche Carte prepagate per studenti).
I massimali di ricarica sono limitati, e sono di 999 euro come ricarica e saldo complessivo (giustificabile per la versione al portatore), e complessivi 2500 euro di ricariche su base annuale. Per il prelievo di contanti, si può arrivare anche fino a 500 euro in una sola volta.
Costi e condizioni economiche della carta
Al momento di acquisto della carta bisogna pagare un costo una tantum pari a 4,90 per la versione della tim smartpay virtuale, e 9,90 euro se si sceglie sia questa che quella in formato fisico (detto anche supporto, che dà accesso ad altri servizi come ad esempio quello di sms alerting). I costi di ricarica vanno da 1 a 2,5 euro. La carta funzionando su circuito Visa può essere usata anche all’estero, con una commissione di cambio valuta pari all’1%.