Revolut Card e conto con iban: condizioni e funzionamento

L’universo dei conti elettronici è sempre più ricco di alternative. Dal 2015 è apparso anche Revolut in Italia che si schiera sul lato dei conti multivaluta (al 19 settembre 2024 sono 36 le valute contemplate) che in più permettono di fare acquisti e scambi con le principali criptovalute (alla stessa data Bitcoin, Litecoin, Ethereum, Bitcoin Cash e XRP). Il tutto gestito tramite app. Al conto è abbinabile una carta prepagata, un sistema di assicurazioni e prodotti di accantonamento e gestione del risparmio.

Indice articolo

• Di cosa si tratta?
• Come ottenere la carta prepagata?
• Registrazione e creazione dell’account
• Cosa permette di fare?
• Altri servizi
• Business
• Recensioni e conclusioni

Focalizziamoci sulla Revolut Card che è la carta prepagata nominativa, utilizzabile in multivaluta, abbinata al conto elettronico omonimo.

Si tratta di una carta fisica che funziona su circuito MasterCard, dotata di tecnologia contactless e chip&pin. E’ stata pensata soprattutto per chi viaggia all’estero, essendoci la possibilità di uso in varie valute gratis (ovvero senza commissioni). La valuta di utilizzo può essere modificata comodamente tramite l’app, senza il surplus di commissioni in base al tasso di cambio delle valute ‘Spot Interbank’ (max 5000 euro/mese).

Sono previste 3 differenti tipologie di card collegate ad altrettante versioni di account. Nel particolare avremo:

• conto e carta Standard;
• conto e carta Plus;
• conto Premium e carta Premium con disegni esclusivi;
• conto e carta Metal;
• conto e carta Ultra.

Le ultime due tipologie di conto prevedono la Revolut Card in metallo, (in più la versione Ultra è placcata in platino) e permettono di ottenere una maggiore tutela, tramite assicurazione compresa nel canone, per gli acquisti con carta, più varie altre polizze (viaggi, bagagli, salute, ecc). Esiste comunque la possibilità, sempre su circuito MasterCard, di richiedere e usare anche una carta virtuale.

I costi dei differenti conti sono:

• standard: gratis;
• Plus: 3,99€;
• Premium: 9,99€;
• Metal: 15,99€;
• Ultra: 45€ al mese.

Su quasi tutti i conti (da Plus in poi) si può scegliere una carta personalizzata nel colore (da scegliere tra le colorazioni disponibili) e in più si hanno delle carte fisiche gratuite aggiuntive e la possibilità di poter aprire anche (da tre a 5) conti <18 Revolut per minorenni. Ovviamente tra le varie proposte ci sono anche differenze sia sull’assistenza che sulle coperture assicurative.

(Data rilevazione: 19/09/2024 – Fonte: sito ufficiale Revolut)

Ovviamente per poter ottenere la carta la prima cosa da fare è quella di aprire un conto Revolut, il che a sua volta richiede il download dell’apposita app indispensabile anche per registrarsi e creare un account. I sistemi operativi accettati sono Android e iOs. Per Android i requisiti di sistema cambiano a seconda del dispositivo a partire comunque dalla versione 6.0 mentre per iOs si parte da 13.

Per scaricare l’app è possibile far partire la procedura dal pc cliccando su ‘Scarica App’. In realtà si ha solo la possibilità di inserire il numero di telefono per ottenere il link di invito sul cellulare e quindi procedere con il download e l’installazione dell’app attraverso gli store.

Una volta scaricata e installata l’app, indipendentemente dal tipo di sistema usato, si dovranno inserire come dati:

• nome e cognome
• indirizzo, cap, città, regione e nazione;
• indirizzo email.

A questo punto riceverete una email di benvenuto con alcune indicazioni su come cominciare. Terminata la procedura di registrazione (N.B. si ha la certezza che è andata a buon fine quando si riceve la mail di benvenuto) si viene invitati a caricare almeno 10 euro ed a fare la verifica della propria identità tramite invio dei documenti formato foto (documento di identità in corso di validità e documento che dimostri la residenza inserita in fase di registrazione).

Con la Revolut card si possono fare acquisti su pos, online e prelievi nel caso della card fisica, oppure solo acquisti online con la versione virtuale. Per quanto riguarda il conto questo è dotato di vari servizi e prodotti anche se quello principale è rappresentato dal trasferimento di denaro, accompagnato dalla possibilità di usare il wallet per acquistare le criptovalute ( Bitcoin, Litecoin, Ethereum, Bitcoin Cash e XRP). Nelle versioni avanzate, con il conto Investimento, si può fare anche trading su azioni.

Come accennato in precedenza i passaggi da una valuta all’altra, con relativo cambio, avvengono in modo istantaneo. Sono previste commissioni ad esempio per:

• i trasferimenti oltre i 5 mila euro mensili (commissione 0,5%);
• alcune valute meno liquide come ad esempio RUB, THB e UAH (commissione 0,5%);
• i trasferimenti fuori dall’orario di mercato (commissione variabile in funzione della valuta).

Trattandosi di un conto elettronico con Iban permette di ottenere accrediti (anche se come valute ‘in entrata’ sono previste solo quelle ufficiale UK ovvero sterline inglesi e gli euro). Il conto Revolut può essere usato anche per fare bonifici.

(Data rilevazione: 19/09/2024 – Fonte: sito ufficiale Revolut)

La particolarità di questo Wallet Rovolut è data però dall’abbinamento di altri servizi che vanno al di là della sola carta di pagamento. Per semplificare la gestione l’app è stata suddivisa in varie sezioni a tema:

• Account: si possono fare le ricariche. Si dovrà scegliere altresì come alimentare il conto (con carta di credito oppure accredito bancario o in alternativa con Google Pay o Apple Pay);
• Analytics: è la sezione dove sono riportate le spese, gli accrediti e gli addebiti sul conto, con le indicazioni per controllarne l’esattezza e la veridicità (ad esempio anche la valuta, il negozio e il Paese);
• Payments: è la sezione che permette di fare i trasferimenti di denaro;
• Cards: permette di ordinare e gestire le Revolut card reali e virtuali;
• More: la sezione attraverso cui si può accedere ai servizi Premium ed all’acquisto di criptovalute;
• Vaults: dedicata all’accantonamento di risparmio usando il meccanismo “per obiettivi”;
• Mobile insurance: un’assicurazione destinata al proprio device mobile con vari massimali a seconda del tipo di danno che può subire il cellulare, come ad esempio danni al touchscreen, malfunzionamento touchscreen e cristalli e malfunzionamento della batteria (Attenzione: non è un servizio accessibile ovunque);
• Travel insurance: assicurazione sui viaggi, gratis nel caso dei servizi Premium e con costi e coperture differenti a seconda del prodotto scelto.

In aggiunta a quella per privati c’è anche una versione del wallet Revolut per aziende che offre gli stessi servizi destinati alla clientela retail oltre che funzionalità specifiche per la gestione della ricezione dei pagamenti. I conti in questo caso sono Scale, Enterprise, Basic e Grow. Detto questo, considerate le differenti esigenze delle aziende e i vari servizi abbinabili, per conoscere i costi è preferibile chiedere al servizio di assistenza.

(Data rilevazione: 19/09/2024- Fonte: sito ufficiale Revolut)

I clienti sono mediamente soddisfatti, viste le 4 stelle su Trustpilot, e il punto di forza viene individuato proprio nelle card. Si tratta comunque di un conto che punta molto all’estero, al risparmio di commissioni sui cambi valute, più che su altri servizi ottenibili con altri prodotti concorrenti.

Approfondimento: Recensione e costi N26.