Garmin Pay: come si paga con gli smartwatch Garmin?

In poco tempo gli smartwatch sono diventati tra gli strumenti più facili e immediati da utilizzare per chi vuole usare i pagamenti in mobilità. Da qui la decisione della società Garmin di creare un servizio di pagamento appositamente dedicato denominato Garmin Pay. Vediamo come funziona e se ci sono differenze dalle varie alternative simili presenti in commercio.

Indice articolo

logo garmin pay

Differenze dagli altri device con wallet per pagamento

I vari Apple Pay, Samsung Pay e Google Pay, sono nati per consentire l’uso del proprio device mobile per fare anche i pagamenti ‘dematerializzando’ le proprie carte di pagamento.

Inizialmente questi servizi sono stati legati al possesso di uno smartphone (con possibilità di uso anche su Pc o Mac in alcuni casi) per poi sbarcare anche sui cosiddetti wearable. A prescindere dalle alternative, che possono logicamente presentare alcune peculiarità, troviamo alcuni elementi tipici necessari per l’uso della funzione “Pay” e cioè:

  • la titolarità di una carta di pagamento funzionante su un circuito accettato dal sistema ed emessa da una banca convenzionata;
  • il possesso di uno smartphone o di un device con sistema operativo compatibile per il funzionamento del pagamento;
  • configurazione del wallet, con memorizzazione delle carte, ecc;
  • pagamento su un Pos abilitato.

Ricordiamo inoltre che per l’uso con gli smartwatch (ad esempio nel caso di Samsung e Apple) è normalmente richiesta l’installazione dell’apposita app su uno smartphone. Per Garmin Pay, si può avere anche solo un pc per poter fare la configurazione del wallet accedendo al portale dedicato Garmin Connect.

In alternativa è sempre possibile il collegamento delle carte allo smartwatch tramite smartphone scaricando l’app Garmin Connect mobile. Avere un modello di orologio che supporta il software per il pagamento rimane logicamente un elemento obbligatorio.

Modelli Garmin supportati

esempi di orologi con garmin pay

I modelli di smartwatch Garmin che supportano il Garmin Pay sono i seguenti (Fonte: sito ufficiale Garmin al 20 giugno 2019):

  • D2: Delta S, Delta o Delta PX
  • fēnix: 5S Plus, 5 Plus oppure 5X Plus
  • Forerunner: 945, 645 anche nella versione Music
  • MARQ: Athlete, Aviator, Captain, Driver, Expedition
  • Vívoactive: 3 anche nella versione Music.

Carte e circuiti accettati in Italia

Come già accennato, alla pari dei più noti wallet concorrenti, è possibile utilizzare Garmin Pay solo con le card degli istituti di credito convenzionati con il servizio offerto dalla società americana. I circuiti al momento supportati sono quelli Visa e Mastercard (compreso anche Maestro) mentre gli istituti di credito convenzionati sono:

  • Bnl Gruppo BNP Paribas: per Maestro, Mastercard;
  • CartaBCC: per Maestro e Mastercard;
  • Hello Bank: solo Mastercard;
  • Nexi: sia Visa che Mastercard;
  • Boon: Mastercard.

A prescindere dal precedente elenco in costante aumento per controllare se la propria carta/banca è stata inserita negli accordi basta andare sulla pagina ufficiale dedicata sul sito ufficiale e inserire il Paese di interesse (nel nostro caso Italia)

filtro regione per trovare banca abilitata garmin pay sul sito ufficiale

(Fonte: sito ufficiale Garmin al 20 giugno 2019)

Come funziona?

Se si hanno i requisiti minimi necessari, sarà necessario configurare il wallet collegando le carte al proprio smartwatch Garmin. Per effettuare il pagamento vero e proprio sarà invece sufficiente accostare l’orologio a un pos attivando la modalità di scelta premendo il tasto light. A questo punto basta:

  • selezionare la funzione wallet;
  • inserire il pin (chiamato sul sito ufficiale anche passcode);
  • scegliere una delle carte memorizzate;
  • attendere che la transazione si concluda accostando alla giusta distanza l’orologio al pos con lo schermo verso la zona del contactless.

L’orologio dovrà essere usato per pagare entro 60 secondi, vibrerà e dovrà apparire la spunta verde per avere la certezza che la transazione è andata a buon fine.

Come si aggiunge la carta al wallet

Bisogna avere un account attivo, che può essere creato, come già detto in precedenza, con registrazione sul sito ufficiale oppure tramite app scaricata sul proprio smartphone. In entrambi i casi la procedura da seguire è intuitiva ed è composta da questi semplici passi:

  • da Pc andare sulla funzione: crea il tuo wallet, mentre da app bisogna per prima cosa aprire il menu, l’icona varia a seconda del dispositivo Garmin che si ha;
  • scegliere il dispositivo Garmin che si ha;
  • selezionare la voce Garmin Pay;
  • andare su Crea il tuo Wallet;
  • seguire la procedura guidata per il completamento della configurazione del wallet.

Una volta che il wallet è stato creato bisogna memorizzare una delle carte (fino a un massimo di 10). Anche in questo caso l’abbinamento può avvenire da Pc o da app, con la stessa procedura, dopo essersi logicamente loggati. La procedura “tipo” segue come passaggi:

  • selezionare Garmin Pay e quindi Gestisci il Wallet;
  • scegliere il tipo di opzione da utilizzare che può essere: sospendi carta; sospendi tutte le carte; aggiungi carta; elimina carta;
  • seguire quindi le procedure guidate.

E’ sicuro?

La risposta è positiva sia per quanto riguarda la registrazione della card al wallet che in fase di pagamento. Nel primo caso infatti i dati della propria card rimangono all’interno del proprio smartwatch, pc o device mobile e non vengono in alcun caso condivise con Garmin.

esempio di pagamento con garmin pay

Per quanto riguarda i pagamenti Garmin Pay richiede l’autorizzazione alla transazione tramite passcode che viene creato dall’utente a monte in fase di configurazione del wallet.

Lo stesso passcode è richiesto anche per accedere al portafoglio dal dispositivo Garmin.

N.B. Sempre nell’ottica di una sicurezza a 360° questo pin viene richiesto dal proprio wearable almeno una volta al giorno anche se non lo si utilizza per pagare ed ogni volta che lo stesso viene tolto.