BancoCard: cos’è e come funziona il bancomat evoluto di Intesa Sanpaolo

I titolari di un conto corrente di una delle banche appartenenti al gruppo bancario di Banca Intesa Sanpaolo (compreso Banco di Napoli, Fideuram, Banco di Sardegna, ecc) possono richiedere sul proprio conto corrente l’emissione della carta di debito denominata BancoCard. Un tempo disponibile in due versioni (Basic e Plus), oggi viene invece proposta nella sola versione Basic.

esempio di carta bancocard
Circuito FastPay, PagoBancomat, Bancomat
Banca emittente Intesa Sanpaolo

Si tratta di una carta di debito di ultima generazione che permette di effettuare i pagamenti ed i prelievi con addebito immediato sul conto corrente, oltre che ottenere informazioni e fare ricariche. In più, tramite l’impiego attraverso Atm evoluti appartenenti sempre al gruppo bancario stesso, si possono effettuare molte altre operazioni sia informative che dispositive che vanno al di là del solo prelievo.

Ribadiamo che il BancoCard Plus non è più utilizzabile, anche da chi ne è già in possesso, e non lo sarà neanche in seguito.

Indice articolo

Principali caratteristiche

Come già accennato il BancoCard di Intesa permette di effettuare la quasi totalità di operazioni previste dai bancomat più moderni. Più precisamente a livello di operatività consente di:

  • prelevare contanti in Italia grazie al circuito Bancomat) (la versione Plus* prevedeva anche la possibilità di prelievo all’estero tramite Maestro, e (ciò permetteva di poter prelevare sullo stesso circuito anche presso i Postamat);
  • effettuare gli acquisti su Pos (con circuito Pagobancomat (prima anche su Maestro sempre con la versione Plus) sia in Italia che all’estero;
  • attivare il servizio Bancomat Pay;
  • poter consultare il saldo ed i movimenti del conto, o di controllare altre informazioni come il controvalore sul Deposito Titoli. E’ possibile anche vedere la situazione del mutuo, oppure i movimenti dei pagamenti FastPay;
  • effettuare la ricarica delle carte prepagate di Intesa Sanpaolo;
  • effettuare la ricarica del cellulare o effettuare l’attivazione delle carte servizi per TIM e Vodafone, oppure del servizio di ricarica automatica per Tim e Wind;
  • ricaricare il servizio Mediaset Premium;
  • versare agli Atm evoluti del Gruppo Intesa attraverso contanti o assegni;
  • effettuare il pagamento delle bollette Telecom oppure Enel od ancora dei bollettini Mav e Rav, oppure dei bollettini postali premarcati;
  • pagare il canone TV o il Bollo Auto (per le regioni convenzionate);
  • pagare le tasse universitarie (Atenei convenzionati);
  • pagare il servizio Ecopass per il comune di Milano;
  • disporre bonifici e giroconti da Atm;
  • attivare il servizio sms;
  • fare donazioni di beneficenza a strutture convenzionate.

Il BancoCard va in scadenza dopo 5 anni e va richiesto ad una filiale Intesa Sanpaolo o di un’altra banca del Gruppo.

Servizi accessori (facoltativi o compresi)

Esistono due tipologie di servizi accessori. Alcuni vanno attivati mentre altri sono già attivi e bisogna decidere come e quando utilizzarli.

I servizi che vanno attivati sono quelli relativi alla sicurezza tramite il servizio di notifica sms per i gestori TIM, Vodafone, Wind, Tre, PosteMobile e CoopVoce. Stessi discorsi per i servizi di ricarica automatica del cellulare o quello per la telericarica.

Tra i servizi accessori di BancoCard Basic compresi nel canone troviamo invece:
  • pagamenti con dispositivo mobile (da attivare): con uno smartphone dotato dei requisiti di sistema necessari è possibile attivare il pagamento tramite dispositivo mobile presso esercenti (anche online) abilitati;
  • servizio cashback (già attivo): per la precisione i pagamenti con carta di importo superiore al prezzo da pagare per almeno 1 euro, prevedono la restituzione della differenza in contanti. È in pratica una nuova modalità di prelievo di contanti presso gli esercenti;
  • personalizzazione della carta (da attivare): al momento della richiesta, tramite home banking, si può scegliere una delle immagini messe a disposizione per ottenere un bancomat con un look personalizzato;
  • Bancomat Pay: il servizio permette di effettuare e ricevere trasferimenti di denaro, acquisti online, pagamenti.

BancoCard Basic: costi e limiti della carta di debito

L’ampiezza di operazioni che possono essere effettuate con la Bancocard Basic impone la presenza di vari limiti che sono riconducibili ai seguenti massimali:

Limite di prelievo giornaliero 1500,00€
Limite di prelievo mensile 5000,00€
Limite di pagamento giornaliero 1500,00€
Limite di pagamento mensile 5000,00€
Limite importo per bonifico giornaliero 2500,00€
Limite importo per bonifico mensile 25000,00€
Limite giroconto giornaliero 2500,00€
Limite giroconto mensile 25000,00€

(Dati rilevati il 2 maggio 2022 – Fonte: sito Intesa Sanpaolo.)

logo intesa

Per i costi vanno considerati sia quelli strettamente collegati alla gestione che quelli legati alle operazioni e all’uso prevalente che se ne fa. Il costo del canone mensile è di 1,00 € (quindi 12 €/anno) sia per il primo che per gli anni successivi. Quello per i prelievi va invece da 0 euro per quelli fatti sugli Atm del gruppo Intesa Sanpaolo ai 2 euro se fatti su Atm di altre banche. Se i prelievi o gli acquisti vengono fatti in valuta che non sia in euro allora si deve considerare la commissione di cambio valuta che è fissata a 1%.

Per quanto riguarda i costi applicati alle altre disposizioni che possono essere fatte su Atm dobbiamo considerare:

  • bonifico europeo: 1 euro (sia che il conto di destinazione è in Italia che in Europa);
  • giroconto: gratis;
  • ricarica Mediaset premium o del cellulare: gratis;
  • pagamento tasse convenzionate e Mav: gratis;
  • pagamento Rav: 1 euro;
  • pagamento canone Tv e bollette premarcate Enel e Tim: 1 euro;
  • pagamento altre bollette premarcate: 2 euro;
  • costo bollo auto convenzionati ACI 1,80 euro su sportelli automatici abilitati;
  • pagamento dei Ticket Sanitari ASL convenzionate su sportelli automatici abilitati: 1 euro
  • costo ricarica prepagate del gruppo Intesa Sanpaolo: 1 euro.

Tali commissioni, quando previste, vengono scalate direttamente dal saldo del conto corrente e sono conteggiate tra le “operazioni”.

(Dati rilevati il 2 maggio 2022 – Fonte: sito Intesa Sanpaolo.)

Conclusioni

BancoCard Basic è un bancomat moderno con diversi vantaggi, soprattutto se si usufruisce anche di servizi con esercenti, enti o attività convenzionate. Tra le funzioni più interessanti, che rimangono gratuite, troviamo il servizio di controllo e personalizzazione oltre che l’interessante servizio di prelievo/cashback.

Per quanto riguarda sicurezza e flessibilità di gestione, grazie anche all’app di Intesa Sanpaolo il servizio proposto è più che soddisfacente, ottenendo delle opinioni positive anche per le apposite funzioni di gestione a distanza (internet banking o mobile banking). Questi permettono di effettuare facilmente il blocco e di gestire la richiesta della sostituzione della carta. L’operazione di blocco di per sé non prevede l’applicazione di costi per l’invio e il rifacimento.

Informazioni in archivio: BancoCard Plus non più utilizzabile nel 2022

BancoCard Plus

E’ il bancomat di Intesa Sanpaolo che opera non solo su circuito Bancomat e PagoBancomat, ma anche su Maestro e quindi è utilizzabile anche per acquisti all’estero o per lo shopping online. Il canone mensile in questo caso è pari a 1,50€. A differenza della versione Basic aumenta anche l’operatività, come segue:

Limite di prelievo giornaliero 3000,00€
Limite di prelievo mensile 10000,00€
Limite di pagamento giornaliero 3000,00€
Limite di pagamento mensile 10000,00€
Limite importo per bonifico giornaliero 5000,00€
Limite importo per bonifico mensile 50000,00€
Limite giroconto giornaliero 5000,00€
Limite giroconto mensile 50000,00€

Dati rilevati il 14/02/2019 visto che la card non è richiedibile – Fonte: sito Intesa Sanpaolo.