Guida a Bancomat Pay: ecco a cosa serve

Bancomat Pay è un metodo di pagamento digitale che è stato introdotto di recente e che viene proposto direttamente dalla BANCOMAT Spa. Il suo utilizzo è semplice grazie all’uso dello smartphone, che deve però possedere caratteristiche compatibili con l’app da scaricare. Ovviamente è essenziale essere titolari di un conto corrente o di una carta prepagata con Iban (anche virtuale) appartenenti ad una banca che ha aderito al servizio. Per reperire tale informazione è possibile recarsi in filiale o consultare l’apposita sezione dedicata ai vari istituti di credito all’interno del sito ufficiale Bancomat (al 22 dicembre 2020 sono 26).

I pagamenti, grazie all’app, possono essere effettuati sia nei negozi fisici che on line. Inoltre l’app permette di fare trasferimenti P2P sia in entrata che in uscita. Tuttavia, per qualsiasi funzione, è necessario essere connessi ad una rete internet, con scheda sim dati oppure wi fi, in quanto non è supportata la tecnologia NFC.

Come lo si può utilizzare?

I passaggi da seguire sono semplici e vanno effettuati una volta che si è sicuri che il proprio smartphone abbia le caratteristiche minime necessarie dal punto di vista tecnico e che la propria banca abbia aderito al servizio. Fatti questi accertamenti si deve scaricare dal proprio store l’app compatibile con il proprio sistema operativo. Nel particolare al 22 novembre 2020 dovrà rientrare tra i seguenti:

  • Android da sistema operativo 4.4 o successivo;
  • iOs da sistema operativo 5.0 o successivo;
  • Huawei App Gallery dalla versione 1.2.9.

N.B. Queste specifiche riguardano solo l’uso come clienti privati, perché nel caso della versione Business come opzioni di sistemi operativi si hanno solo Android e iOs.

Inoltre alcune banche offrono questo servizio integrandolo all’interno della propria app e in tal caso non è necessaria un’altra procedura.

Una volta scaricata e installata l’app occorre iniziare l’attivazione cliccando sulla funzione che si trova in basso denominata Attiva l’App. Questo permette di collegare in modo univoco il telefono all’app grazie all’inserimento del numero di cellulare. Va poi inserito un codice di verifica che arriva sempre sul numero di telefono e il servizio è subito attivo.

Di seguito indichiamo tutti i passaggi per offrire maggiore chiarezza:

  • Download dell’APP da Google Play o Apple Store (in alternativa è possibile controllare se il servizio Bancomat Pay è all’interno dell’app della propria banca);
  • Selezione della banca tra quelle aderenti al servizio;
  • Inserimento del proprio numero di cellulare;
  • Inserimento del numero di verifica che arriva via sms.
  • Visualizzazione del codice QR Code nell’apposita sezione BANCOMAT Pay che si trova nell’area riservata del proprio Internet Banking, così da scegliere il Pin per il servizio (N.B. Nel caso di bancomat Pay integrato nell’app della banca invece sarà sufficiente attivare da qui il servizio).

Attenzione: va inserito il numero di cellulare che è stato comunicato alla banca con la quale si ha l’Iban da associare. Se si hanno più numeri di telefono, possono essere associati tutti allo stesso Iban, ma è necessario che anche la banca li abbia tutti registrati.

Come si usa per effettuare i pagamenti

Quando si vorrà usare Bancomat Pay, si dovrà solo aprire l’app con un tap (come avviene con Apple Pay o Google Pay), avvicinare il telefono al terminale ed inquadrare il QR Code generato sul POS. Bancomat Pay è fruibile anche con gli smart POS che addirittura possono creare il Qr-Code di pagamento direttamente sullo schermo dello smartphone del cliente. Per concludere la transazione è infine necessario dare la conferma con il sistema che è stato scelto (Face ID, Touch ID oppure Pin). E’ evidente come anche il negoziante dovrà essere abilitato al servizio, aspetto evidenziato dall’apposito marchio Bancomat Pay (vetrofanie o logo).

Se invece si vuole effettuare un trasferimento di denaro allora sarà sufficiente andare sull’apposita funzione e dare conferma.

Nel caso di trasferimento P2P si deve entrare nella sezione dei trasferimenti dove si trova la rubrica dei numeri di telefono del cellulare (che vengono replicati all’interno dell’app). A questo punto è sufficiente scegliere il nominativo al quale trasferire del denaro e inserire l’importo, potendo anche aggiungere una sorta di ‘causale’ come messaggio.

Infine per quanto riguarda il pagamento online si deve:

  • scegliere Bancomat Pay tra le opzioni disponibili (deve ovviamente essere presente tra i vari metodi di pagamento accettati);
  • inserire nell’apposito spazio il proprio numero di telefono;
  • attendere la notifica da parte dell’e-commerce attraverso cui effettuare la conferma del pagamento tramite inserimento dei parametri di sicurezza impostati (Pin o biometrici).

Furto del telefono e blocco dell’app

Se il telefono venisse perso o rubato bisogna subito contattare la propria banca, che può bloccare il funzionamento di Bancomat Pay. Invece se si commettono troppi errori nell’inserimento del pin, dopo 5 tentativi consecutivi falliti l’app viene bloccata automaticamente. In questo caso si può disinstallare e reinstallare di nuovo l’applicazione seguendo la semplice procedura indicata in precedenza per il primo abbinamento e attivazione.