Dots conto e carta: cos’è e come funziona

DOTS nasce dalla collaborazione tra Bibanca, società appartenente al Gruppo BPER Banca (titolare del marchio) e Hype. Si tratta di un conto gestibile tramite app banking a cui è associata una carta ricaricabile virtuale (su richiesta si può ottenere anche una carta fisica). La carta è abilitata sul circuito MasterCard e la sua emissione è a cura di Hype (unico aspetto di cui si occupa direttamente).

Indice articolo

Le principali condizioni e caratteristiche del conto

Cosa permette di fare DOTS? Come conto ricaricabile permette di eseguire le principali operazioni di un conto tradizionale e cioè:

  • pagare i bollettini postali;
  • effettuare i pagamenti con PagoPa e CBLL;
  • disporre i bonifici;
  • disporre gli addebiti ricorrenti;
  • effettuare ricariche telefoniche.

Ci sono poi delle funzioni accessorie che tuttavia sono limitate alla versione di conto scelta, dal momento che DOTS prevede una versione First (la più light) e una versione Top (quella più completa). Queste funzioni accessorie, che puntano a migliorare l’efficienza di gestione dei risparmi sono la ‘Salvadanaio’ e ‘Progetti’.

logo di mastercard google pay e apple pay

Gestione del conto

Come si può comprendere dall’appartenenza ad un settore smart come quello dei conti ricaricabili, anche con DOTS per la gestione è prevista un’app che punta sulla semplicità di funzioni, accesso e utilizzo (con un’interfaccia anche colorata). Si tratta quindi di una soluzione intuitiva che la rende accessibile a chiunque.

Le principali caratteristiche della carta

look della carta fisica rosa e blu

La carta virtuale viene associata in default al conto in fase di apertura. Grazie all’app e all’abilitazione alla funzione NFC la carta virtuale può essere usata anche per effettuare pagamenti nei negozi fisici su Pos usando lo smartphone (tra l’altro DOTS è abilitato a Apple Pay e Google Pay). Come già accennato, è possibile ottenere una carta fisica su richiesta da app. Si otterrà così una carta Green poiché è al 90% PLA. La carta fisica è comunque contactless.

Costi e commissioni

Al momento dell’apertura sarà possibile scegliere tra due differenti piani: First e Top. Non si tratta di una scelta del tutto libera, trovando un primo limite nell’età del richiedente: First può essere aperto anche da chi ha 12 anni, mentre Top solo dai maggiorenni. Di conseguenza il piano First presenta maggiori limitazioni.

(Fonte: sito ufficiale DOTS – Data: 23 giugno 2022)

esempio dell'home di dots

DOTS con piano First

Il conto non prevede l’applicazione del costo di gestione. Il plafond massimo ricaricabile in un anno è pari a 2500 euro. L’estratto conto è gratuito. Poi ci sono da considerare i costi applicati con alcune operazioni. Nel dettaglio abbiamo:

  • costo applicato per le disposizioni di bonifico o per i trasferimenti: nessuno;
  • costo per il pagamento dei bollettini postali: 2,05€;
  • costo per i pagamenti di altri tipi di bollettini: 1,05€;
  • costo per i pagamenti Mav: gratis;
  • costo per i pagamenti Rav: 0,95€;
  • contributo fisso per l’emissione della carta fisica (su richiesta): 4,95€;
  • costi di prelievo: in Italia e zona Ue gratis, mentre in zona extra Ue contributo fisso pari a 3,45€.

Oltre al plafond, i limiti che bisogna considerare sono:

  • importo massimo per singola ricarica con prepagata su funzione “Ricarica con altra Carta”: 250,00€;
  • massimo di operazioni di ricarica da carta prepagata al giorno: nr. 2;
  • importo massimo ricaricato in un mese: 2.500,00€;
  • importo massimo ricaricato all’anno: 2.500,00€;
  • plafond massimo disponibile: 2.500,00€ (per giorno, mese oppure anno);
  • importo massimo per disposizione di bonifico in uscita: 999,00€;
  • importo massimo per singolo prelievo di contante: 250,00€;
  • importo massimo prelevabile in un mese: 1.000,00€.

DOTS con piano Top

Prevede l’applicazione di un costo fisso di gestione mensile di 0,95€, ovvero all’anno un costo complessivo pari a 11,40€. Il plafond annuo è di 50.000€. I costi ‘accessori’ sono simili al piano First ad eccezione del pagamento dei bollettini che scende di dieci centesimi.

I limiti sono invece alquanto diversi e rappresentano quindi l’aspetto da valutare attentamente per scegliere il profilo più adatto alle proprie necessità:

  • importo massimo per singola ricarica con carta prepagata tramite la funzione “Ricarica con altra Carta”: 250,00€;
  • massimo di operazioni di ricarica con carta prepagata al giorno: nr. 2;
  • importo massimo ricaricato in un giorno: 10.000,00€;
  • importo massimo ricaricato in un mese 20.000,00€;
  • importo massimo ricaricato in un anno 50.000,00€;
  • plafond massimo disponibile: 20.000,00€;
  • importo massimo di disposizione di bonifico in uscita: 4.999,00€;
  • importo massimo per singolo prelievo di contante: 500,00€;
  • importo massimo prelevabile al giorno: 1.000,00€;
  • importo massimo prelevabile al mese: 1.000,00€.

Costi per le ricariche

DOTS applica lo stesso costo indipendentemente che si proceda con la ricarica sul conto First o quello Top. Questo è pari a 0,85€ se si fa la ricarica con un’altra carta mentre non applica costi in caso di trasferimenti o bonifico in entrata.

(Fonte: sito ufficiale DOTS – Data: 23 giugno 2022)

Come aprire il conto

Bisogna in primis possedere i requisiti minimi per l’apertura, che sono per la versione First età minima di almeno 12 anni, mentre nella versione Top almeno 18 anni (in entrambi i casi già compiuti). Inoltre si deve essere:

  • stabilmente residenti in Italia;
  • possedere uno smartphone (Android o iOs).

Invece come documenti necessari per registrarsi sono richiesti:

  • un documento di riconoscimento: si potrà scegliere tra la Carta d’identità, il Passaporto o la Patente di guida;
  • un documento attestante la residenza che può essere un certificato di residenza, una bolletta, la busta paga o l’estratto conto;
  • la tessera sanitaria;
  • solo per i residenti in Italia ma cittadini extra Ue anche: il Permesso di soggiorno in corso di validità (a tempo determinato o indeterminato);
  • solo per i cittadini Usa oltre al permesso di soggiorno anche il Modulo W9.

Se si hanno i requisiti minimi e si hanno i documenti necessari allora si può procedere all’apertura che consiste in primis nella registrazione dei dati obbligatori, seguendo la procedura guidata. Per la procedura di riconoscimento bisogna seguire le indicazioni per fare il video-selfie con un documento di riconoscimento, e pronunciare la frase esatta sempre durante la video registrazione. Se si vuole evitare questa parte di procedura si può fare un bonifico da altro conto, facendo attenzione di essere il primo o unico intestatario.

L’app

Alla pari della maggioranza dei concorrenti anche Dots può essere gestito in toto via app. Questa è disponibile sia per Android che per i sistemi Apple. Non solo, Dots via app banking offre interessanti funzioni aggiuntive che possono aiutare il titolare nella gestione del risparmio. Tra queste ad esempio troviamo:

  • Saldo saggio: indica il saldo al netto delle spese programmate e degli addebiti ricorrenti;
  • Salvadanaio e Arrotondamento: entrambi permettono di mettere da parte i risparmi. Nel primo caso si tratta di ‘trasferimenti’ di denaro volontari mentre nel secondo caso si metteranno da parte gli arrotondamenti delle spese effettuate.

Contatti utili

Per ricevere assistenza le alternative sono numerose a partire dal chatbot e dalla sezione Faq presente sul sito ufficiale. Per chi ha un anima social è possibile riferirsi a Facebook e Instagram anche se per le situazioni più ‘importanti’ è preferibile riferirsi alla mail [email protected].

Il numero Verde 800 822 056 è invece utilizzabile solo per bloccare la carta ed è attivo dalla nostra penisola. Dall’estero e da cellulare è invece necessario chiamare il +39 02 6084 3768.