Axerve: cos’è e come funziona l’hub per pagamenti Banca Sella

Easy Nolo spa nasce in seno al gruppo Sella nel 2002 per fornire servizi evoluti per la gestione dei sistemi di pagamento. Nel 2018 diventa Axerve che dalla stessa Banca Sella viene definito come il primo Hub in Italia per i pagamenti in grado di offrire tutte le tipologie sia fisiche che digitali al passo con un mercato in rapido cambiamento.

Oggi basa la sua offerta inerente ai point of sales su due orientamenti: Easy e Premium. La prima rappresenta una soluzione più generica mentre la seconda è orientata a una maggiore personalizzazione. In entrambi i casi è previsto l’uso del pos. Vediamo tutto nel particolare.

Le proposte per i pos

Il problema che incontrano i commercianti con poche transazioni è quello dei costi ‘base’ spesso troppo elevati o che facilmente vanno fuori controllo, mentre per chi ha tante transazioni di pagamento l’obiettivo è quello di ottenere condizioni il più possibile personalizzate alla propria realtà. Proprio in quest’ottica sono nate le seguenti due offerte:

Offerta Easy

Questa proposta è pensata per chi ha incassi che non superano i 30 mila euro all’anno. In particolare è previsto un sistema che si basa su un canone mensile fisso di noleggio del pos, senza applicare commissioni sulle singole transazioni. Il servizio è offerto in due taglie, che dipendono dal volume di pagamenti ricevuti con il ‘point of sales’:

  • se si è sotto i 10 mila euro al mese si applica un costo mensile di 15 euro più Iva;
  • se si incassa più di 10 mila euro ma meno di 30 mila euro si applica il costo mensile di 20 euro più Iva.

Axerve ogni mese comunica il totale delle transazioni effettuate sul pos, anche se all’interno dell’area personale si possono controllare costantemente i pagamenti ricevuti. Il canone mensile comprende tutto, dal noleggio alle transazioni, quindi già dall’inizio si sa esattamente il costo che si sosterrà.

Se si sfora il tetto della fascia subentra un sistema di adeguamento. Nel particolare se si supera la fascia dei 10 mila euro ma si rimane dentro a quella di 30 mila euro c’è solo l’adeguamento del canone mensile. Se invece si sfora la soglia dei 30 mila, si applica un adeguamento con un surplus di costi pari a 1% rispetto ai pagamenti ricevuti. In questo caso si viene inoltre contattati per il passaggio all’offerta premium personalizzata più adatta.

Come si attiva

L’attivazione dell’offerta Easy è semplice e può essere fatta direttamente online. I passaggi necessari sono:

  • cliccare sul pulsante blu in alto a destra
  • scegliere a quale categoria si rientra tra libero professionista, ditta individuale, B&B oppure società (per tutte e tre le alternative le fasce rimangono comunque quelle indicate sopra).
  • caricare i documenti richiesti.

Per ridurre i tempi della richiesta (il tempo stimato per il completamento sul sito ufficiale è di circa 5 minuti) si dovranno avere a portata di mano:

  • nr.2 documenti identificativi per i quali sono accettati come formati PDF, JPEG, GIF, PNG, PJPEG, X-PNG (in alternativa si può fare una foto con webcam del PC);
  • nr. 1 copia di bolletta, estratto conto o simile;
  • la visura camerale o certificato iscrizione all’albo (liberi professionisti).

(Fonte: sito ufficiale Axerve – Data: 18 settembre 2018)

Offerta Premium

Se si vuole un’offerta a tutto tondo, ma con condizioni personalizzate allora c’è la Premium, dove poter scegliere tra differenti pos e servizi più evoluti, fino all’assistenza tecnica 24 ore su 24 tutti i giorni, ecc. Purtroppo per conoscere le condizioni bisogna per forza passare tramite un consulente di Axerve. Di contro mettersi in contatto con il personale dedicato è semplice, basta infatti:

  • cliccare sul banner ‘Contatta consulente’ presente sul sito ufficiale:
  • compilare l’apposito form di ricontatto:

Detto questo dal foglio informativo possiamo avere un’idea sui possibili costi che si potrebbero affrontare (N.B. Con la proposta Premium rimane sempre prevalente il discorso della personalizzazione quindi tali importi sono e rimangono indicativi):

  • costo di installazione 300 euro;
  • costo di noleggio 20 euro mensili;
  • commissioni variabili su uso in funzione del circuito.

Le combinazioni a riguardo sono tantissime, come ad esempio per il circuito Pagobancomat dove può essere applicata una commissione variabile pura all’1,5% oppure una fissa a 2,5 euro, od ancora una mista con commissione variabile allo 0,90% ed con un costo fisso minimo di 90 centesimi, ecc. Ovviamente anche sulle carte di credito ci possono essere varie soluzioni da valutare con il consulente, sempre in funzione del volume di affari e del fatturato incassato da pos.

(Fonte: sito ufficiale Axerve – Data: 18 settembre 2018)

Contatti e assistenza

Per avere un contatto diretto bisogna avere un consulente di riferimento. Infatti non si possono trovare nelle varie recensioni o sul sito ufficiale dei numeri da chiamare direttamente. Come alternativa si possono usare i form di ricontatto (che funzionano tutti i giorni lavorativi della settimana)

Se invece si ha un problema tecnico è consigliato chiamare direttamente il call center per l’assistenza (i numeri sono dati al momento della consegna e installazione del pos).

e-commerce

Axerve offre servizi destinati anche all’e-commerce attraverso una piattaforma di pagamento dedicata che prende il nome di Gestpay. Anche in questo caso l’offerta è organizzata in base al volume di affari e si suddivide in 3 alternative che al 18 settembre 2018 sono rappresentate da:

  • Starter;
  • Professional;
  • Unlimited.

Gestpay Starter

Questa rappresenta la soluzione entry level con funzionalità ridotte e costi contenuti. Nel particolare non è richiesto un canone ma solo un costo di attivazione pari a 16 euro. Le commissioni per transazione sono invece miste prevedendo l’applicazione di una componente fissa (35 centesimi) ed una variabile del 3%. Vengono accettati i pagamenti con Paypal, MyBank, Masterpass, UnionPay e Hype ma non con Apple Pay.

Gestpay Professional

Una soluzione abbastanza completa che permette tra le altre cose di ricevere i pagamenti anche dai cosiddetti circuiti ‘alternativi’ tra cui possiamo indicare il già citato Apple Pay, i Bitcoin ed i principali wallet come Sofort e Klarna. Sono previsti anche i pagamenti multivaluta e ricorrenti. I costi di contro aumentano essendo:

  • canone: 15 euro + iva;
  • costo di attivazione: 166 euro;
  • commissione per transazione: 3%.

Gestpay Unlimited

Rappresenta la soluzione sulla carta più completa grazie al possibile accesso ai servizi automatizzati che possono riguardare le fasi di pagamento (autorizzazione, storno, check-carta, ecc) oltre che quelle di rendicontazione ed incasso. Le commissioni, il canone mensile (minimo 100 euro + iva) ed il costo di attivazione sono variabili in base al volume d’affari e per questo fornite da Banca Sella solo dopo preventivo.

(Fonte: sito ufficiale Axerve/GestPay – Data: 18 settembre 2018)