Findomestic Option Plus: l’innovativa carta a saldo/revolving
Findomestic
La Option Plus card faceva parte dell’offerta di carte di credito proposte da Findomestic, che metteva a disposizione dei propri titolari la doppia possibilità di scegliere se effettuare i pagamenti a saldo oppure rateizzati. L’aspetto che poteva renderla maggiormente interessante era la durata dell’intervallo di tempo in cui si poteva scegliere quale tipologia di pagamento effettuare: trattandosi di due mesi di tempo, infatti, permetteva di pianificare questa scelta con grande libertà. La Findomestic Option Plus Card poteva essere messa, a scelta del cliente, sia sul circuito Mastercard che sul circuito Visa.
Circuito | Visa/MasterCard |
Emittente | Findomestic |
Come si ottiene? | Online |
Come per altre carte di credito Findomestic l’offerta è stata riorganizzata riducendo il numero di opzioni disponibili, per cui le informazioni riportate di seguito sono valide solo per le Option Plus Findomestic in circolazione, non essendoci sul sito ufficiale (a luglio 2024) la possibilità di richiederne di nuove. Rimangono valide, per le stesse card, le coperture assicurative presenti nel foglio informativo.
Informazioni di archivio
Caratteristiche della Findomestic Option Plus Card
Servizi Findomestic
Si tratta di una classica carta revolving, per cui dopo ogni tranche di pagamenti, fino alla somma massima di 1500 euro (che costituisce il plafond massimo messo a disposizione, per cui con l’uso delle rate il plafond varia mensilmente in funzione degli importi già impegnati), si deve scegliere se effettuare gli acquisti a saldo, senza il pagamento degli interessi, oppure a rate.
Come detto le tranche dei pagamenti non prevedono una dilazione di tempo di un solo mese (come per la maggior parte delle carte di credito), ma pari a due mesi, il che significa che scegliendo il pagamento a saldo si pagherà l’importo acquistato con la carta dopo i due mesi, mentre in caso di rateizzazione lo slittamento è fino a tre mesi.
Come tutte le carte revolving tuttavia il servizio di rateizzazione non è a buon mercato, in quanto si applica un TAN del 14,52% e un TAEG del 19,55 %. Il canone annuo ha un costo di 24 euro ed è gratuito solo per il primo anno. In più anche se la carta non viene usata si deve sostenere un costo di gestione mensile pari a 1,03 euro, e il costo dell’imposta di bollo è pari a 2 euro mensili.
Tra le opzioni la richiesta di contanti: un’operazione di “anticipo” sui generis
Come tutte le carte di credito consente di richiedere l’anticipo di contanti e la vera novità non sta nella gratuità dell’operazione, che di fatto non c’è, ma nella possibilità di poter effettuare la richiesta anche chiamando il call center al numero verde preposto, oppure online nella sezione dell’area personale.