Qonto Italia conto e carta: cosa offre e come funziona

Dalla Francia a partire dal 2017 è arrivato anche in Italia Qonto. Con questo nome si intende allo stesso tempo sia il marchio commerciale che l’istituto di pagamento che lo gestisce. Quest’ultimo è regolarmente autorizzato dall’autorità competente transalpina che nel caso specifico è rappresentata dalla Banca di Francia. In italia opera tramite succursale ed è per questo soggetta anche al controllo della Banca d’Italia.

Questa società rivolge la sua offerta al settore del business, con una gamma di servizi e di prodotti che mettono al centro sia il conto che i mezzi di pagamento collegati. A differenza di alcune soluzioni concorrenti sottolineiamo che chi apre Qonto avrà un Iban italiano.

logo qonto

I conti che propone

Come appena accennato siamo sempre nell’ambito del settore business, dove è possibile scegliere uno dei tre conti disponibili. Ognuno di questi offre delle peculiarità che lo rendono più o meno adatto a realtà aziendali di differente dimensione e tipologia di necessità ed esigenze. Nel particolare:

  • il conto Solo: per liberi professionisti, ha un costo mensile di 9 euro e permette di avere una carta One compresa e 20 bonifici mensili compresi (poi si pagano 50 centesimi l’uno);
  • il conto Standard: è pensato per le aziende e presenta un canone mensile di 29 euro, per 5 utenti e 2 carte One. Ben 100 i bonifici mensili compresi (se si supera la soglia il costo a bonifico sarà di 40 centesimi);
  • il conto Premium: con carattere più da Corporate, non avendo limiti di utenti, un costo mensile di 99 euro e 5 carte incluse. I bonifici compresi sono 500, ma se si supera il numero mensile si pagano solo 25 centesimi per ognuno in più.

N.B. I conti vanno considerati Iva esclusa (Fonte: sito ufficiale Qonto – Data: 22 giugno 2020).

Nel caso di tutti e tre i conti è possibile richiedere anche una o più carte aggiuntive, pagando 5 euro per ogni carta One fisica in più, oltre il numero di quelle già comprese. Per quelle virtuali il costo è di 5 euro/mese che verranno applicati già alla prima nel caso del conto Solo mentre negli altri due profili sono comprese rispettivamente 2 carte virtuali e 5 carte virtuali. I pagamenti con le carte Mastercard sono compresi, così come il servizio di upload delle fatture per rendere la contabilità e la rendicontazione delle spese più snella e semplice.

Tutti prevedono il rilascio della versione One mentre ‘a pagamento’ è possibile aggiungere altre tipologie di carta che hanno dei massimali o limiti di spesa maggiori. Stiamo parlando della carta Business Plus e della Business X (quest’ultima appena ritornata nelle alternative di cards offerte da Qonto). Analizziamo insieme le peculiarità delle tre alternative di card.

app qonto

Caratteristiche, costi e condizioni delle carte

Carta one

La versione di base è la One, che ha un massimale di spesa di 20 mila euro, una commissione del 2% sul cambio valuta, 1 euro per ogni prelievo (con un limite complessivo di 1000 euro nell’arco di 30 giorni consecutivi).

Carta standard

Il massimale di spesa è di 40 mila euro, mentre la commissione cambio valuta si dimezza (1%). I prelievi di contante al mese sono 5 (poi si paga 1 euro per ogni prelievo in più), e raddoppia il massimale di prelievo in contante a 2 mila euro (sempre ogni 30 giorni consecutivi).

Per la carta Plus e la One il materiale della card fisica è la plastica e non ci sono agevolazioni legate a un servizio di concierge e all’accesso alle lounge vip aeroportuali. Il costo in più, è di 6 euro al mese oltre alla spesa del conto.

Carta X Business

Questa è da considerarsi la versione ‘Vip’ già a partire dal look e dal materiale con la quale è stata realizzata essendo una black card di metallo. Per quanto riguarda le altre caratteristiche troviamo un massimale di 60 mila euro, prelievi senza limiti sempre gratuiti e limite di somma prelevabile in 30 giorni pari a 3 mila euro. Non sono applicate le commissioni per cambio valuta. In più come servizi esclusivi c’è sia l’accesso alle Vip Lounge che il concierge. Qui il costo mensile aggiuntivo è di 20 euro.

(Fonte: sito ufficiale Qonto – Data: 22 giugno 2020)

Requisiti per l’apertura del conto

Per accedere all’offerta dell’istituto di credito francese è essenziale rientrare in una delle seguenti categorie:

  • società di capitali (che abbiano come ragione sociale s.r.l., s r.l.s., s.p.a., s.a.p.a.);
  • società di persone (come s.s., s.n.c., s.a.s.);
  • lavoratori indipendenti (imprenditori, ditte individuali, professionisti e lavoratori autonomi).
carte app qonto

Modalità di apertura del conto

Per aprire il conto con Qonto (e gestire la richiesta delle carte aggiuntive, ecc) si deve procedere online (stesso discorso per approfittare del periodo di prova gratuita). La procedura comincia inserendo l’indirizzo email dove viene inviato un codice che va inserito successivamente. Si tratta di un OTP, che scade al termine di 30 minuti dall’invio.

Dopo l’inserimento del codice si deve cliccare su Continua e seguire le istruzioni per la creazione dell’account (compresa la password per fare i successivi login). Oltre che dal pc i conti Qonto possono essere gestiti tramite app scaricabile gratuitamente da Google Play e App Store. Nel primo caso il requisito di sistema minimo varia in funzione del device Android posseduto mentre per Apple si parte da iOs 11.0 in poi.

(Fonte: sito ufficiale Qonto – Data: 22 giugno 2020)

assistenza qonto

Contatti

Per contattare l’istituto di credito francese al 22 giugno 2020 si hanno due alternative e cioè:

  • telefono: 0282959848 (non è un numero verde). Il personale risponde dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 19;
  • tramite e-mail.

E’ in realtà disponibile un’altro form sul sito ufficiale che però deve essere utilizzato solo nel caso di reclami.

logo qonto