Revolut junior Italia: come funziona la carta prepagata per minorenni

Le carte prepagate per minorenni rappresentano un valido modo per insegnare la gestione del denaro ai propri figli. In quest’ottica si inserisce a pieno titolo Revolut Junior, eccone costi, caratteristiche e modalità di richiesta.

Le carte dedicate ai minorenni non sono molte, ma negli ultimi mesi si sono arricchite di una nuova alternativa con Revolut Junior, disponibile anche in Italia nel 2020. Per la precisione parliamo non solo di una card, ma anche di un conto dotato di Iban. Per la sicurezza dei genitori questo ha funzionalità limitate poiché non permette di fare trasferimenti di denaro in uscita ma solo di riceverli per ricaricare il conto stesso. Vediamo di cosa si tratta, quali sono i costi e i requisiti per la richiesta.

Di cosa si tratta e quali sono i requisiti obbligatori

Abbiamo già accennato al fatto che Revolut junior prevede sia un conto che una carta collegata. Il principio per il quale è nato questo prodotto è infatti quello di aiutare i minorenni ad imparare la gestione del denaro. Non a caso tra i requisiti necessari per richiederne l’apertura bisogna rientrare nella fascia di età tra i 7 anni e i 17 anni compiuti (basta non aver raggiunto i 18 anni compiuti).

Tuttavia non è appropriato parlare di un conto ‘indipendente’ perché nella sostanza si tratta di un sottoconto che dipende dalla versione del conto Revolut che ha il titolare ‘maggiorenne’ che è anche l’unico che può chiedere l’apertura della versione Junior. Quest’ultimo deve inoltre essere il tutore legale o genitore del minorenne. Non vi sono invece limitazioni legate al conto Revolut posseduto (Start, Metal o Premium).

Ai requisiti necessari per richiederne l’apertura si aggiunge un requisito ‘logistico’ obbligatorio per poter gestire il conto, ovvero che il minorenne abbia uno smartphone, su quale deve scaricare e installare l’app Revolut Junior, con sistema Android (dalla versione 6 in poi) oppure iOs dalla versione 11 in poi.

Chi e come si può richiederne l’apertura

La richiesta non viene fatta tramite una registrazione come avviene per gli altri conti, ma si procede con una semplice attivazione accedendo all’apposita funzione ‘in app’, nella sezione Junior che si trova nella home banking della propria area personale. Nella stessa sezione sarà poi possibile anche controllare come viene usato il conto Junior, visto che il genitore riceverà notifica di ogni transazione effettuata. Non solo, l’intestatario maggiorenne del conto principale potrà:

• procedere alla chiusura di Revolut Junior (i fondi sul conto vengono riaccreditati su quelli del conto dal quale dipende);
• abilitare o disabilitare acquisti online o di persona;
• abilitare o disabilitare prelievi da bancomat.

N.B.L’istituto di credito londinese disattiva in default alcuni ‘venditori’ non ritenuti adeguati per l’età di un possibile titolare della sua carta per minorenni. Ne sono un esempio i negozi che vendono alcol, sigarette e prodotti di gioco d’azzardo (ad eccezione dei multistore come i supermercati).

Queste forme di controllo sono state inserire dal momento che è il genitore o il tutore legale ad essere responsabile per l’uso che il minorenne farà del conto stesso. Infatti oltre alla chiusura è disponibile anche la possibilità di bloccare ‘momentaneamente’ l’uso del conto Junior, direttamente dall’app del genitore o tutore legale.

Come viene gestito?

Un discorso a parte deve essere fatto per la componente gestionale, in quanto è solo il minorenne che può usare il conto e la card, per fare acquisti o per fare i prelievi. Il giovane intestatario attraverso l’apposita app Junior potrà inoltre controllare in tempo reale saldo e movimenti.

Nelle opzioni di gestione da parte del minorenne non è prevista la possibilità di chiusura che quindi può essere richiesta solo dal titolare del conto Revolut dal quale dipende. Non è possibile ottenere ricariche differenti rispetto a quelle provenienti dal conto Revolut Standard, Metal oppure Premium dal quale dipende. L’uso della carta avviene invece con la digitazione dell’apposito pin unico.

Chi può utilizzarlo?

Per l’apertura valgono i requisiti che abbiamo specificato in precedenza, ma questi non vanno confusi con quelli legati all’utilizzo. Infatti il conto potrà essere utilizzato anche una volta superati i 17 anni (a patto che l’apertura sia avvenuta prima) ma fino al compimento dei 19 anni di età.

Il fatto di diventare maggiorenne non modifica le funzionalità del conto Junior o meglio non si ottiene un upgrade ad un conto Revolut per adulti.

Quanto costa?

Per la sfera dei costi, ma anche dei limiti, sono stati fatti degli adeguamenti necessari all’età degli utilizzatori. Per il costo del conto non ci sono problemi perché sia l’apertura che la gestione sono gratuite. Per la carta invece si applicano gli stessi costi applicati sul conto e carta principale.

Per quanto riguarda i costi di utilizzo, mancando la possibilità di fare trasferimenti in uscita, vanno considerati solo:

• i costi di prelievo, che sono gratuiti sotto i 40 euro al mese, per poi diventare pari a 2% sopra la soglia dei 40 euro;
• il costo di cambio valuta che è a decalage: più basso sotto i 300 euro mensili e poi a salire.

Infine vanno considerati i limiti sia di prelievo che di acquisto, che vengono misurati per importi e/o per numero di transazioni.

Limiti numero transazioni:

• per gli acquisti max 15 in un giorno;
• per i prelievi max 3 al giorno.

Limiti importi:

• per i prelievi il limite massimo è di 120 euro al giorno;
• per gli acquisti il limite è di 500 euro al giorno.

Infine si devono considerare i limiti di ricarica del conto che sono di 3 mila euro in un giorno, ma massimo 4 mila totali in un anno.

(Fonte: sito ufficiale Revolut – Data: 24 agosto 2020)

approfondimento: Carte prepagate per studenti.