Scopri tutti i costi del bancomat collegato al conto corrente Fineco

Circuito Visa o MasterCard
Emittente Fineco Bank
Come si ottiene? Online

La carta bancomat di Fineco racchiude in sé diverse interessanti caratteristiche, dispone infatti del classico circuito Pagobancomat nazionale, il circuito internazionale Vpay, e la funzione Fast Pay per le transazioni offline (quali possono essere ad esempio, i pedaggi autostradali). Come da recenti disposizioni SEPA (l’area unica dei pagamenti in Euro), il circuito VPAY è destinato ad essere uno standard europeo per le transazioni effettuate con strumenti dotati di chip EMV (il classico chip visibile su carte di credito e carte bancomat). Vediamo di seguito alcune caratteristiche relative a questo specifico bancomat emesso da Fineco.

Caratteristiche tecniche e vantaggi

Il primo assoluto vantaggio garantito da questa carta bancomat è senza dubbio economico. Le spese sono molto contenute.

Prima di tutto non sono previste le tanto detestate commissioni, infatti sia per i pagamenti che per i prelevamenti di contante (da tutti gli sportelli nazionali di qualsiasi istituto bancario) non sono previste.

All’estero, invece, non sono previste commissioni presso gli sportelli del gruppo Unicredit (e vi assicuro non sono pochi; Unicredit punta ad una capillarità su buona parte del territorio europeo).

Oltre all’azzeramento delle commissioni, Fineco ci grazia anche dell’assenza del canone annuo portato a zero senza condizioni.

Le uniche voci di costo sono le seguenti:

  • Alla prima emissione e alla scadenza, il costo di spedizione della carta è di 1,90 €;
  • La ristampa del PIN (in caso di smarrimento) e relativa spedizione ha un costo di 0,95 €;
  • La rigenerazione della carta (in caso di furto, smarrimento e deterioramento) ha un costo di 7,95 €;
  • Le commissioni di prelevamento all’estero (ad esclusione, come menzionato in precedenza, dei prelevamenti effettuati presso sportelli del gruppo Unicredit) hanno un costo di 1,45 € (sicuramente inferiore al costo di prelevamento all’estero, inferto, passatemi il termine, da molti competitor).

In merito alle ulteriori caratteristiche tecniche menzionerei, per completezza di informazione, le seguenti:

  • Il tetto massimo di prelevamento mensile ammonta a 1.500,00 € al mese e 500,00€ al giorno (da tener conto, però, che tali massimali sono solitamente modificabili). Per i clienti APEX (una particolare tipologia di clientela Fineco) i massimali sono diversi. Non dettaglierò in questa sede in quanto non si tratta di clientela standard.
  • Il tetto massimo per i pagamenti POS ammonta a 750 € (sia mensili che giornalieri). Credo che, anche questo tetto, sia modificabile su richiesta.
  • I massimali della funzione VPAY (che non valgono soltanto all’estero ma anche presso gli sportelli italiani selezionando “circuiti internazionali”) sono di 250 € al giorno e 750 € al mese (in aggiunta ai massimali della funzione bancomat).

Valutazione finale

In conclusione, ritengo che la carta bancomat di Fineco sia un buon compromesso per chi, per qualsivoglia motivo, ritenga opportuno tenere separati carta bancomat e carta di credito o per chi, non abbia necessità di avere una carta multifuzione.