Carte prepagate – una soluzione per i figli che sono lontani

La globalizzazione, l’attitudine a viaggiare, l’apertura delle frontiere europee, tutti questi fattori e molti altri ancora – sociali, culturali, economici – hanno fatto sì che oggi i giovani vivano sempre più spesso esperienze che li portano lontano di casa, in Italia e all’estero. Qual è lo strumento economico più sicuro da mettere nel portafogli perché siano economicamente indipendenti senza buttare sulle loro spalle responsabilità eccessive?

Se ancora qualcuno si orienta verso il contante, la maggioranza ormai preferisce le carte prepagate, facili da usare e a prova di furto (si bloccano con una semplice telefonata).

Ce n’è per tutti i gusti

Ormai tutti i principali istituti di credito ne hanno studiate di specifiche per bambini e ragazzi, con plafond (importo massimo caricabile) minore rispetto a quelle destinate agli adulti.

Tra loro si differenziano per un’infinità di variabili: età del minore (alcune permettono l’utilizzo dagli 8 anni, altre solo dai 14), costo di emissione (molte sono intorno ai 5 euro ma c’è chi chiede anche il doppio), costo per ricarica (da 1 euro se si è in Italia fino ai 3 euro dell’estero), possibilità o meno di ricarica on-line (non sempre è possibile per quelle dotate di Iban è fattibile anche se in alcuni casi bisogna pagare delle commissioni), costo di blocco in caso di perdita (5-10 euro), costo rimborso del credito residuo, costo per prelievo (1 euro in Italia – circa 2,5 nei Paesi europei e fino a 5 euro in Paesi extra europei) cui vanno ad aggiungersi le commissioni sul cambio extra euro quando si è fuori dall’Ue. Orientarsi non è semplice ma il web offre molti studi comparativi facili da consultare e piuttosto utili se si hanno chiare le proprie esigenze.

Non sono tutte rose…

Le carte ricaricabili portano con sé però alcune scomodità. Per esempio per caricare la carta in molti casi bisogna recarsi in banca o in posta con il contante, la stessa cosa accade se si vuole conoscere il saldo o la lista movimenti (e se ci si trova all’estero?) perché solo le più evolute (come quella Fineco per esempio) permettono di collegarsi dal proprio home banking. Mentre i tempi per il bonifico si aggirano sui soliti 2/3 giorni lavorativi.

Con Soldo dormi sonni tranquilli

Il nuovo conto spese Soldo è la soluzione ideale (www.soldo.com). Nella versione ‘family’ Soldo permette al ‘capo famiglia’ di gestire da lontano i wallet dei suoi familiari con mosse semplici attraverso un’app intuitiva dello smartphone. L’amministratore non solo riceve tutte le notifiche delle spese delle singole carte ma può anche attivare e disattivare le carte con un semplice tap. Vostro figlio sta viaggiando in treno e preferite che la carta sia disattivata per la durata del viaggio? E’ questione di un secondo. Ha bisogno di comprare uno snack? Gliela riattivate immediatamente. Lo stesso accade se il ragazzo dovesse perdere la carta. In più, avrete sempre sotto controllo il saldo così, se sta terminando il credito, basterà che gli trasferiate la cifra desiderata dal vostro wallet al suo, in tempo reale e senza costi. Se il ragazzo è all’estero, Soldo offre condizioni molto vantaggiose rispetto ad altre carte prepagate: sui cambi di valuta prevede zero commissioni mentre per prelievi di contante all’estero il costo è di solo 1 euro.

Soldo fa parte del circuito MasterCard, e può essere anche abilitata alla funzione di prelievo contante in oltre un milione e mezzo di sportelli in tutto il mondo.

La carta è di quelle di nuova generazione e dispone della tecnologia contactless che permette di pagare semplicemente appoggiandola al pos.