Carta Isybank fisica e virtuale: come funziona e quanto costa

Ai nastri di partenza la banca digitale di Intesa Sanpaolo, Isybank, si è presentata con una buona scelta di versioni di conto corrente. Ma per quanto riguarda le carte di pagamento che cosa ha riservato ai suoi clienti? Vediamolo insieme.

Dettagli carta

Circuito	MasterCard
Canone annuo	0€
Quota di attivazione una tantum	max 12,00€ (dipende dal tipo di conto)

Data rilevazione: 30 gennaio 2024 – Fonte: sito ufficiale Isybank

Innanzitutto la sezione dedicata alle carte di pagamento da Isybank manca di un prodotto che generalmente è considerato più accessorio che necessario: la carta di credito. Dalle affermazioni fatte durante il lancio di questa banca sembrerebbe che in futuro non ci saranno ripensamenti, ma quello che è certo è che oggi non si può richiedere una carta di credito Isybank.

Quindi che cosa troviamo come mezzo di pagamento collegato ai conti correnti Isylight. Isysmart e Isyprime? ‘Solo’ la carta di debito, che non è facoltativa ma in automatico viene rilasciata con il conto corrente, ma anche qui bisogna fare un po’ di chiarezza soprattutto sulla ‘forma’ della carta Isybank.

Indice articolo

• Carta di debito virtuale e carta fisica
• Caratteristiche carte
• Costi di utilizzo
• Conclusioni

Veniamo subito a capire questo punto: quando si apre il conto Isybank vanno fatte alcune scelte, come la versione del conto, tra le tre proposte, e se si desidera la carta fisica in aggiunta a quella virtuale. Qui infatti bisogna avere le idee ben chiare: tutte e tre le versioni di conto sono associate in automatico a una carta di debito virtuale (molto apprezzata dai giovani), che può essere usata online, oppure ‘fisicamente’ associandola a uno dei wallet compatibili (a gennaio 2024 si parla di Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay).

Tuttavia si può sempre richiedere anche una carta fisica Isybank, che viene mandata via posta all’indirizzo indicato in fase di registrazione pre richiesta. A riguardo ci sono poi delle ulteriori differenze, dovute sempre alla scelta del conto, che riguardano sia i costi da sostenere che eventuali possibilità di personalizzazione. Nel particolare abbiamo le seguenti casistiche:

• conto Isylight: si può richiedere la carta fisica pagando un costo di emissione di 12 euro (attenzione il costo si sostiene anche in fase di rinnovo quando la carta di debito arriverà a scadenza). In ogni caso non si ha la possibilità, nemmeno con pagamento, di effettuare la personalizzazione della carta (parliamo dell’aspetto);
• conto Isysmart: la carta fisica può essere richiesta e non si sostiene alcun costo di emissione. Tuttavia, esercitando la possibilità di ottenere una carta personalizzata. allora si paga un contributo di 10 euro;
• Isyprime: ovviamente, come per il conto Isysmart la carta fisica (sempre se richiesta perché non arriva in modo automatico) è gratis, gratuità che in questo caso vale sia se si richiede la classica che quella con personalizzazione.

N.B. Per personalizzazione si ritiene il look della card che non è del tutto libero, ma questo va scelto nell’apposita gallery consultabile sempre all’interno dell’app Isybank. Nella tabella riassumiamo le scelte della carta Isybank in funzione dei vari conti:

(Fonte sito Isybank 30 gennaio 2024)

Sia la versione fisica che quelle virtuali funzionano sul circuito Mastercard, per cui rientrano tra le carte di debito internazionali. Lo stesso circuito vale per le carte ‘prepagate’ virtuali usa e getta.

Infatti indipendentemente dal conto, per essere più sicuri in caso di acquisti online, si possono generare fino a 4 carte prepagate virtuali che vengono caricate degli importi necessari a fare gli acquisti, e funzionano per un solo acquisto ognuna.

Un aspetto interessante è rappresentato dalla possibilità di richiedere come ‘carte aggiuntive’ rispetto a quella prevista dal piano. Anche in questo caso ci sono delle differenze in base alla tipologia di conto, sia per il tipo di carta fisica che per i costi da sostenere. Nel dettaglio abbiamo:

• conto Isylight: si può richiedere la carta aggiuntiva al costo di 16 euro. Non si può comunque scegliere l’opzione personalizzata;
• conto Isysmart: il costo della carta aggiuntiva costa sempre 16 euro, e se si opta per la versione personalizzata si sale a 26 euro;
• conto Isyprime: in questo caso la versione aggiuntiva in PVC costa 8 euro se non personalizzata e 18 euro se personalizzata ma si ha anche una terza scelta, ovvero la richiesta della carta metal (N.B. Questa versione è disponibile solo come carta aggiuntiva) che ha un costo di emissione di 39 euro.

Al di là dei costi fissi legati al rilascio ed emissione delle carte, bisogna considerare i costi per prelievi, per i quali si applicano ancora una volta costi diversi a seconda del piano di conto scelto, fatta eccezione di quelli fatti su ATM del gruppo Intesa che sono sempre gratuiti. Analizziamo anche in questo caso le differenze:

• conto Isylight: per prelievi extra gruppo si paga 1,10 euro (sia su ATM sepa che extra sepa);
• conto Isysmart: il contributo a prelievo per banche extra gruppo (sia Sepa che extra Sepa ) è sempre di 0,40 euro;
• conto Isyprime: non bisogna preoccuparsi del costo dei prelievi che sono sempre gratuiti, senza limitazioni di zona o gruppo bancario.

La carta Isybank riesce a sopperire alla maggioranza delle necessità di chi vuole una carta di pagamento a debito. Rimane tuttavia il vuoto per la mancanza dell’eventuale carta di credito, e di una prepaid classica (tipo Superflash per parlare di una storica opzione del gruppo bancario Intesa), per quanti hanno anche esigenze più complesse.