Carta di credito Banca Generali: Classic, Gold o Premium?

Dal 1998 il gruppo Generali ha portato alla luce la Banca Generali, e nell’arco di pochi anni ha lavorato per rendere la propria offerta completa, svincolandosi dalla gestione quasi esclusiva di prodotti di “risparmio”.

Circuito Mastercard o Visa
Canone da 10,00 euro
Come si ottiene? Filiale

In quest’ottica è stata via via implementata la sezione dei servizi accessori ai conti correnti, con l’inserimento in primis della prepagata BG Bo e della carta di credito. Banca Generali ha puntato comunque su una specializzazione dell’offerta per cui, nel caso specifico delle carte di credito, non ci sono varie versioni di carte ma una sola carta disponibile nella veste Classic, Gold e Platinum.

Caratteristiche e condizioni economiche

Per poter scegliere le versioni premium, come la Gold e la Platinum, bisogna possedere per la richiesta, oltre alla titolarità di un conto corrente della banca, anche alcuni requisiti minimi patrimoniali. In tutti i casi la carta di credito di Banca Generali è una card con rimborso a saldo, quindi posticipa i pagamenti al mese successivo. La scelta sul tipo di circuito può ricadere sia su quello Visa che su quello Mastercard.

Il Plafond può essere considerato standard, in quanto nella versione Classic è pari a 1300 euro, in quella Gold 5200 euro e in quella Platinum pari a 15 mila euro. Il costo del canone annuo invece presenta una particolarità: la versione famiglia e quella aggiuntiva non prevedono infatti alcuno sconto rispetto al costo annuale previsto per la carta principale. Questo è di 20 euro per la versione Classic, di 70 euro per quella Gold e 120 euro per quella Platinum.

Banca Generali

Si può scontare o anche azzerare il canone annuale se si raggiungono alcune soglie di spesa, sempre diversificate in funzione della carta posseduta. In particolare si hanno tre step: uno che prevede il costo pieno, uno che prevede il dimezzamento del canone e uno che lo azzera completamente. La situazione, in sintesi, è la seguente:

  • carta Classic: fino a 3999 euro si pagano 20 euro all’anno; da 4 mila euro fino a 7999 euro il canone annuale è di 10 euro; sopra 8 mila euro di spesa all’anno il canone si azzera;
  • carta Gold: fino alla soglia di 5999 euro si pagano 70 euro all’anno; da 6 mila euro fino a 11999 euro il canone all’anno scende a 35 euro; sopra i 12 mila euro di spesa il canone si azzera;
  • carta Platinum: fino a 7999 euro si pagano 120 euro all’anno; da 8 mila euro fino a 15999 euro il canone si dimezza e diventa 60 euro; sopra i 16 mila euro di spesa il canone diventa zero.

Costi fissi e variabili

I costi e le commissioni collegati non al possesso ma all’uso della carta di credito Banca Generali sono costituiti da: anticipo contante, cambio valuta per acquisti e prelievi non in euro, comunicazioni obbligatorie periodiche e dalle spese legate alle ipotesi di sostituzione della carta stessa. Prima di vedere in modo dettagliato le commissioni fisse e variabili applicate non si può non osservare che il possesso di una versione “premium”, sia che si tratti della Gold che di quella Platinum, non offre nessun vantaggio concreto in più oltre al plafond più elevato. Tornando ai costi si dovranno considerare:

  • spese di invio comunicazioni: 1,03 euro cad;
  • spese di imposta di rifornimento di carburante: 0,77 euro di maggiorazione;
  • anticipo contante: 4% dell’importo prelevato con un minimo di 52 centesimi se il prelievo avviene in euro, mentre in altre valute la commissione minima sarà di 5,16 euro;
  • commissione massima per le operazioni in valuta diversa dall’euro (applicata sia ai prelievi che agli acquisti): 2%;

Tra le varie commissioni vanno considerate anche le eventuali spese fisse legate ai casi in cui si debba disporre il blocco della carta smarrita, sottratta o clonata. In questi casi per l’operazione di blocco in sé non si sostiene alcun costo, mentre per la sostituzione della card si deve pagare una spesa fissa di 10,33 euro per la sola versione Classic. Quella Gold e quella Platinum di base prevedono il servizio gratuito anche se la consegna viene effettuata all’estero. Queste stesse condizioni si applicano anche nel caso in cui si dovesse richiedere a Banca Generali l’anticipo contanti di emergenza, a causa della sottrazione o furto della carta, o anche in caso di mancato arrivo.

Attenzione: se si richiede l’invio della carta sostitutiva con la procedura d’urgenza si applica comunque una commissione di 10,33 euro per tutte e tre le tipologie.

Numeri utili per richiedere assistenza per le carte

Ogni tipo di carta ha una numerazione dedicata, ma in più c’è un canale separato per chi ha una carta di credito banca Generali Gold o Platinum.

Il servizio clienti può essere raggiunto ai seguenti numeri se si ha una carta di credito Classic:

  • 89.29.00 se si chiama dall’Italia
  • Numero verde 1.800.473.68.96 se si chiama dagli Usa
  • +39.02.34.980.020 se la chiamata viene fatta all’estero, con la sola esclusione degli Usa.

Se si è titolari di una versione Gold o di una versione Premium i numeri da chiamare per assistenza sono:

  • numero verde 800.55.66.77 se si chiama dall’Italia
  • +39.02.34.980.028 se si chiama dall’Estero.

Cosa fare per richiedere il blocco?

Il blocco della carta di credito Banca Generali deve seguire due procedure differenti a seconda che siano stati sottratti i codici di sicurezza della carta oppure la card stessa. Nel primo caso si dovrà chiamare prima il numero verde 800.133.133, scaricare l’apposito modulo che una volta compilato andrà inviato via posta (preferibilmente con raccomandata con ricevuta di ritorno) a: Banca Generali – Sede operativa, Corso Cavour n. 5/A, 34132 Trieste.

Se invece è stata proprio la carta di credito ad essere oggetto di “furto o smarrimento” si devono chiamare i seguenti numeri:

  • dall’Italia 800.15.16.16
  • dagli Stati Uniti: 1.800.473.6896
  • da tutti gli altri paesi esteri +39.02.3498.0020

In questo modo si comunicherà direttamente con gli operatori di Cartasì, che forniranno supporto anche nel compimento dei passaggi successivi necessari (fino alla denuncia alla polizia o carabinieri). Se si è all’estero si può richiedere a Cartasì di accettare la telefonata a suo carico. Si ricorda inoltre che nel foglio informativo della carta di credito di Banca Generali non è riportata alcuna franchigia ma si applica quando disposto da Cartasì. Quindi la franchigia di 150 euro è applicata in default e viene tolta solamente se si attivano i servizi di security sms alerting.