Piattaforme trading professionali online

Rispetto a qualche anno fa poter usufruire di una buona piattaforma di trading online non è più un lusso. Chiunque scelga di aprire un conto corrente collegabile a una piattaforma per fare trading in azioni, obbligazioni, e altri strumenti finanziari può cimentarsi nei mercati finanziari. E’ anche possibile decidere di aprire un account presso un broker per poter fare trading forex, in Cfd oppure in opzioni binarie.

In questo caso si ha la rassicurazione di non dover sostenere dei costi di gestione dell’account, ma ci si dovrà concentrare solamente alla parte dei costi applicati proprio all’operatività. Ma il fatto che sia alla portata di chiunque poter fare trading utilizzando i vari programmi disponibili, non implica che automaticamente si opererà con la migliore piattaforma o che questa potrà essere considerata di livello professionale o avanzato.

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Quali sono le piattaforme “professionali”?

Le piattaforme di trading professionali devono essere dotate delle funzioni base necessarie per attuare le strategie che sono state scelte dai traders e devono anche permettere di poter integrare queste funzioni con servizi accessori interni o esterni. Esistono sul mercato delle ottime piattaforme , fruibili in modo perfettamente gratuito, che possono essere utilizzate in modo più o meno professionale. Quindi è l’uso che ne viene fatto che le rende professionali oppure no.

La piattaforma pensata per un uso professionale, ma utilizzabile anche da chi ha meno competenze ed esperienze, rimane la MetaTrader 4, alla quale si è aggiunta la versione MetaTrader 5, che ne ha potenziato le funzionalità e migliorato le performance. Tuttavia ha superato la versione Beta da poco tempo, quindi i traders spesso preferiscono affidarsi ancora oggi all’affidabilità della Mt4.

Tra l’altro questa piattaforma è disponibile in varie versioni, compreso il mobile e l’ambiente Mac. Ci sono poi quelle che sono di proprietà dei broker stessi: qui spiccano , Plus500 e Avatrade.

Sempre gratis?

Quando si decide di fare trading in opzioni binarie e Forex, o Cfd allora si hanno quasi sempre disponibili software gratuiti, a meno che non si vogliano usare bot o sistemi di analisi gestiti da società esterne. Il discorso cambia quando si sceglie di fare trading con le banche.

In Italia in verità non c’è moltissima scelta, visto che i conti correnti associati a piattaforme per il trading sono una percentuale molto bassa, e in generale non è prevista la possibilità di allontanarsi troppo dagli strumenti più tradizionali. Tra le poche eccezioni troviamo Fineco che permette di fare anche trading Forex.

Tuttavia se si vuole poter usufruire dei servizi di carattere più professionale, allora si dovrà optare per la versione PowerDesk, che prevede dei costi aggiuntivi, che è possibile azzerare. Un altro esempio lo troviamo con il trading di Ing Direct (vedi anche Aprire online conto corrente arancio), che per migliorare il servizio richiede il pagamento del book a 5 livelli a parte. Quindi se si vuole ottenere un prodotto più professionale, indubbiamente quasi sempre bisognerà essere disposti a pagare per il servizio o la qualità aggiuntiva.

Conclusioni

Il trading online non può mai rappresentare un tipo di attività “improvvisata” ma impone sempre una base di preparazione e impegno. Quindi la scelta del livello di qualità e professionalità del software usato solo in parte può essere fatta nelle prime fasi. Sicuramente scegliere un’ottima piattaforma, possibilmente personalizzabile fino a livelli professionali, costituisce un percorso di scelta più semplificato e un ottimo inizio.

Approfondimenti: Carta di credito senza conto corrente.