Disdetta Sky – Quando si può fare?

I numerosi accordi che Sky ha stipulato con Fastweb e Tim, possono rendere meno agevole trovare la via più sicura per dare la disdetta del contratto Sky che si ha in corso. Bisogna infatti usare il modulo previsto per ogni specifica circostanza, se si vuole evitare che vengano buttati via preziosi giorni, e quindi mesi, con il pagamento che continuerà ad essere prelevato.

Quando si può disdire il contratto?

Esistono almeno tre ipotesi, dove la prima non consta di una vera e propria disdetta (vedi anche Come fare la disdetta della carta di credito) poiché si esercita il diritto di recesso. Comunque per completezza possiamo avere queste tre possibili situazioni:

esercizio del diritto di recesso, entro 14 giorni dalla data in cui è stato stipulato il contratto. Per disdire si deve usare l’apposito modulo che va compilato, stampato e poi inviato con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno all’indirizzo SKY CP 13057 – 20141 MILANO se è stato stipulato con Sky o Sky Fastweb. Se invece rientra in un’offerta Sky Tim allora si dovrà usare l’apposito modulo da inviare poi sempre tramite raccomandata all’indirizzo Sky Italia s.r.l. c/o Telecom Italia S.p.A., Servizio Clienti, CP 111, 00054 Fiumicino (RM);
disdetta a scadenza di contratto: in questo caso, un mese prima della data in cui il contratto si rinnoverebbe automaticamente, bisogna comunicare l’intenzione di interrompere i rapporti usando sempre il modulo giusto (Sky e Sky Fastweb oppure Sky Tim), e rispettando le stesse indicazioni sugli indirizzi;
disdetta non a scadenza: l’iter è lo stesso previsto per quella a scadenza, ma in questo caso si dovrà tenere presente che se si è usufruito di sconti, al momento della disdetta questi verranno addebitati così come il costo di quasi 12 euro per il recupero del decoder.

Quindi non ci sono vincoli temporali, ma si deve tener presente che ci saranno degli esborsi sensibilmente differenti a seconda del momento scelto per fare la disdetta.

Quali canali usare?

Il sistema adottato da Sky sconsiglia l’uso di forme differenti dalla raccomandata con ricevuta di ritorno. Sicuramente è da evitare il fax, che si presta comunque a problemi di dimostrazione della reale ricezione, ma anche la Pec non è contemplata: problemi si possono avere nella fase di scannerizzazione del modulo. Prima di cercare quindi una via differente si dovrebbe sentire il servizio clienti, e accertarsi che i nuovi sistemi accettati dalla società prevedono anche queste ulteriori modalità.

Come funziona l’assistenza?

Nonostante ci sia un’intera pagina che rimanda al vantaggio di farsi assistere da un operatore nel momento in cui fosse stata ormai maturata la decisione di dare disdetta a Sky, in pratica non si ottiene un reale valore aggiunto. Infatti questo approccio diretto è più orientato a convincere gli indecisi, anche tramite offerte di “rilancio” delle offerte, per essere più accattivanti.

Quindi se si è proprio certi di voler dare la disdetta a Sky si devono seguire le indicazioni date in precedenza. Se invece si è ancora in forse e si vuole vedere se si riesce ad ottenere un’offerta migliore, allora prima di iniziare l’iter di disdetta si contatta (anche tramite compilazione di modulo di ricontatto) il servizio clienti e si cerca di negoziare un trattamento di favore.

Altri articoli: Prepagata ricaricabile Sky.