Conto corrente giovani: quali sono i vantaggi?

Per rendere più trasparenti i costi collegati ai conti correnti e per fornire uno strumento di confronto valido per tutti i correntisti la Banca d’Italia nel 2009 ha introdotto l’Isc, un indicatore sintetico di costo. Per la determinazione dell’Isc vengono considerati i costi fissi e quelli variabili, ma non l’aspetto fiscale (come l’imposta di bollo). I costi “medi” sono stati individuati in funzione di alcuni profili “tipo” che possono essere riassunti in:

  • giovani,
  • famiglie con operatività elevata, media o bassa;
  • pensionati con operatività elevata, media o bassa.

Per la categoria dei giovani, ad esempio la Banca d’Italia ha individuato, nel calcolo dell’Isc, un totale di 164 operazioni l’anno escludendo l’uso della carta di credito, del conto deposito titoli e considerando invece quelle legate alla gestione del conto in modo corrente, della carta di debito e della prepagata.

In particolare le operazioni sono state individuate in modo specifico in:
  • Movimenti allo sportello: 10
  • Movimenti anche con canali alternativi: 22
  • Movimenti esclusivamente con canali alternativi 32
  • Prelievi contante da sportello: 5
  • Versamenti contante o assegni: 7
  • Comunicazioni trasparenza: 4
  • Invio estratti conto: 4
  • Canone carta di debito: 1
  • Prelievo da Atm con carta di debito stesso Gruppo: 33
  • Prelievo da Atm con carta di debito stesso Gruppo con uso esclusivo canali alternativi: 38
  • Prelievo Atm extra gruppo carta di debito: 5
  • Prelievo Atm Ue: 2
  • Canone carta prepagata: 1
  • Ricariche carta prepagata: 5
  • Operazioni pagobancomat: 36
  • Pagamenti con assegni: 2
  • Pagamenti tasse e imposte: 2
  • Domiciliazione utenze: 6
  • Accrediti stipendi: 6
  • Bonifici in Italia da sportello bancario: 2
  • Bonifici in Italia da sportello bancario: 7
  • Bonifici in Italia con Internet banking con uso esclusivo canali alternativi: 9
  • Bonifici in entrata: 4

Focalizzando l’attenzione sui giovani, al di là dell’operatività e del costo medio calcolato dalla Banca d’Italia, troviamo alcune scelte ricorrenti nelle banche e cioè l’azzeramento del canone rispetto agli altri tipi di clientela oppure una una relativa riduzione dei costi variabili.

Principali caratteristiche riservate ai giovani

A volte le banche applicano sconti in relazione all’età: ad esempio alcuni istituti garantiscono canoni azzerati fino al compimento di 30 anni, altri a 26 o 27 anni. Quindi ci possono essere differente per Unicredit rispetto a Banca Intesa, Bnl, Cariparma, Mps ecc.

Non è detto che le condizioni migliorative siano riferite solo al canone del conto corrente, ma potrebbero interessare la carta di credito, carta prepagata o altri servizi accessori. In quest’ottica bisogna con pazienza controllare i vari fogli informativi.

Non è sempre vero inoltre che un conto corrente con ISC più basso sarà poi quello che garantisci i servizi qualitativamente ( anche a seconda dei canali di accesso app, internet banking, Atm evoluto, phone banking e sportello bancario) più adatti alle specifiche necessità di ciascun giovane.

Vediamo ora alcuni esempi di alcuni conti correnti per giovani proposti da alcune banche tradizionali o online.

My Genius di UniCredit

Partiamo, come esempio con Banca UniCredit, che propone come prodotto di punta nella gamma dei conti correnti a pacchetto My Genius (ISC da 49,35 online a massimo 109,83 da sportello bancario). Qui non troviamo delle agevolazioni sul conto rivolte direttamente ai giovani. I vantaggi principali sono legati infatti alla richiesta della carta Flexia Giovani per la quale il canone annuale è ridotto a 23 euro rispetto al prezzo pieno di 38 euro per la versione principale (28 euro per la famiglia o quella aggiuntiva).

(Data rilevazione: 30/11/2017 – Fonte: sito UniCredit)

Conto Start BNL e Hello!Money di Hello Bank

La banca del gruppo Bnp Paribas riserva sul Conto Start agli under 27 anni uno sconto sul canone mensile (Isc da online 28,30 euro a 42,30 euro da sportello). Tuttavia non può qui sfuggire il fatto che, a meno che non si abbia bisogno di un’agenzia fisica fissa di riferimento, con Hello! Money si riescono ad ottenere, indipendentemente dall’età, vantaggi addirittura migliori per alcune operazioni che potrebbero altrimenti non essere comprese (Isc da 5 euro online a 49 euro da sportello Bnl).

(Data rilevazione: 30/11/2017 – Fonte: siti ufficiali BNL e HelloBank)

Conto XME di Intesa Sanpaolo

Il conto XME non è specificatamente dedicato ai giovani ma sfrutta la formula dello sconto se si è under 30 anni (ISC da 16,90 online a 25,70 euro da sportello). Nel particolare avere meno di 30 anni d’età porta a uno sconto di 7 euro.

I costi per i prelievi dagli Atm extra gruppo (anche all’estero) sono azzerati e l’imposta di bollo, fino a 34,20 euro, viene pagata dalla banca. Anche i bonifici online sono gratis.

(Fonte: Sito ufficiale Intesa Sanpaolo – Data Rilevazione: 30/11/2017).

Giovani e Mobile Banking

Secondo uno studio di Abi Lab-Doxa, in collaborazione con il Politecnico di Milano, riportato da un articolo di LaRepubblica del 31 Agosto 2017, i giovani usano il mobile banking con una percentuale ancora bassa, pari al 28%, superando solo di un 3% le persone che hanno varcato i 35 anni di età. Gli under 35 sono invece i maggiori utilizzatori di carte prepagate, arrivando a una percentuale del 77%.

Per molti giovani infatti una carta prepagata dotata di Iban è una concreta alternativa all’apertura di un conto corrente, anche se da un punto di vista formale si tratta di un prodotto del tutto diverso. Tuttavia la presenza di costi fissi contenuti o addirittura azzerati proprio come “vantaggio” riservato ai giovani e l’applicazione di commissioni contenute su alcune operazioni (ad esempio bonifici online e prelievi) può rendere le “carte conto” un valido compromesso se si deve accreditare lo stipendio o effettuare acquisti online senza essere obbligati così ad aprire un vero e proprio conto corrente.

Ecco ad esempio due carte prepagate che sono dotate di iban:

  • Genius Card, la carta conto di UniCredit che prevede un canone mensile pari ad 1 euro, azzerato in favore degli under 30 (Data rilevazione 30/11/2017 – Fonte: sito Unicredit);
  • Carta prepagata Superflash di Intesa Sanpaolo che prevede un canone annuo pari a 26,90 euro (Data rilevazione 30/11/2017 – Fonte: sito Intesa Sanpaolo).

Approfondimento: Carta di credito giovani.