Pagamenti con Viacard: come funzionano?

Così come avviene per il Telepass, anche con la Viacard si hanno due possibilità, quella della ricaricabile (o “a scalare”) e quella “in conto corrente” che a differenza della prima non ha limiti di spesa (entrambi sono comunque prodotti che ‘appartengono’ ad Autostrade per l’Italia).

Dove acquistarla?

I punti ed i canali per approvvigionarsi della Viacard dipendono dalla scelta, a seconda che sia del tipo in conto corrente oppure ricaricabile. La prima, essendo una carta di pagamento, che permette di effettuare i pedaggi con pagamento a saldo, posticipato al mese successivo, tramite accredito diretto sul conto corrente, può essere richiesta alle banche convenzionate oppure a Società autostrade.

Ci sono convenzioni che ne permettono l’emissione anche con: Diners, Unicard, Bankamericard, DKV, CartaSì, e Topcard-BNL. Invece la versione ricaricabile (disponibile solo in tagli da 25 euro, 50 euro o 75 euro) può essere acquistata presso le tabaccherie, gli autogrill, le stazioni di servizio abilitate, i vari ‘punto blu’, e presso l’Aci se ci si trova all’estero.

Differenza tra la prepagata e la versione “in conto”

La Viacard a scalare può essere paragonata ad una sorta di carta prepagata non ricaricabile (usa e getta), nel senso che si acquista la carta dotata di un certo importo, dal quale viene decurtato il pedaggio ad ogni utilizzo fino al suo esaurimento.

Può essere usata dai privati, e se il credito di una card è insufficiente si può completare con un’altra tessera, oppure accettare la ricevuta di mancato pagamento che va saldata, senza sanzioni o importi aggiuntivi, entro i successivi 15 giorni.

Se la card si smagnetizza o deteriora va riconsegnata ad un punto blu per la rimagnetizzazione o sostituzione. Invece la versione denominata in conto corrente, non ha limiti di spesa, e può essere usata dai liberi professionisti, ditte, ecc, per l’uso ai fini fiscali.

uò essere usata anche per richiedere un Telepass. Mentre il rilascio/acquisto della versione ricaricabile non ha alcun costo, ma si paga solamente il credito di cui è dotata, quella in c/c prevede un contributo annuale di 15,49 euro (più 3,10 euro per ogni card aggiuntiva rispetto alla principale). Possono esserci delle commissioni applicate dalle banche che non possono superare 1,55 euro mensili.

Numero verde e contatti

In caso di ulteriori problematiche legate al funzionamento o per semplici informazioni riguardo all’impiego della Viacard è possibile riferirsi ai già citati ‘Punto Blu’ oltre che chiamare (a seconda della problematica):

  • il numero del servizio clienti della banca che ha provveduto all’emissione;
  • il numero verde generico 800.269.269 che è attivo durante gli orari 8-20 dal lunedi al venerdi mentre per il sabato c’è l’orario ridotto dalle 8 alle 17.