Fibra ottica: consigli per trovare la migliore offerta

Esistono sempre più comparatori che permettono di cercare tra le migliori offerte fibra ottica, ma siamo assolutamente sicuri che la banda larga sia la risposta giusta ai nostri bisogni di connettività? Ancora oggi infatti sono presenti numerose ‘difficoltà’ sia tecnologiche che di “uso” che potrebbero rendere la ricerca delle varie offerte in fibra ottica del tutto superflua.

Quando la fibra non serve?

Poter navigare alla massima velocità è la soluzione a cui dovremmo arrivare in un futuro prossimo. Un’indicazione molto chiara se si prendono in considerazione i finanziamenti stanziati dalla Ue, e se si va a guardare il piano messo in atto dal governo per sconfiggere definitivamente il digital divide. Tuttavia se non si vive nelle grandi città come Roma, Milano, Torino, Bologna, ecc, siamo sicuri di poter usufruire ugualmente delle offerte in fibra ottica?

Oggi i provider scelgono di posizionare e cablare i cavi in fibra in aree sempre più vaste che non coinvolgono solamente le grandi città, che ovviamente hanno il vantaggio di essere collegate per prime. Quindi se si vive in grandi città allora sicuramente si potrà contare su proposte di connessioni in fibra ottica da Tim (ex Telecom per la casa), Fastweb, Tiscali, Vodafone e Infostrada. Se invece si abita in zone più periferiche bisogna rivolgersi soprattutto ai provider che hanno mostrato maggior interesse per quella specifica zona.

Una prima semplice ricerca può essere fatta andando sul sito dei provider, e vedere se negli elenchi (oppure nei motori di ricerca interni) è riportato il proprio comune. Anche qui però bisogna fare un poco di attenzione, visto che un comune cablato con la fibra ottica non è detto che abbia tutte le zone coperte.

Come trovare l’offerta più conveniente?

Il principio di base, che dovrebbe rimanere sempre lo stesso, può essere facilmente evinto rispondendo a tre semplicissime domande e cioè:

  1. Di che tipo di connessione ho bisogno (stabilità e velocità)?
  2. Per quale periodo?
  3. Per quale ragione (svago, lavoro, gaming, ecc)?

In questa maniera è possibile avere immediatamente un’idea più chiara se ciò di cui abbiamo bisogno può essere soddisfatto da connessione adsl o se dobbiamo spendere qualche euro in più per puntare proprio a una delle offerte in fibra ottica (sempre che il provider sia attivo nella zona scelta). Per quanto riguarda la velocità si deve fare un confronto senza puntare per forza all’offerta che costa qualche euro in meno, ma che limita i vantaggi tipici della fibra ottica, che non sono spesso paragonabili tra le differenti offerte.

Bisogna fare attenzione soprattutto alle offerte in promozione, poiché il prezzo o canone da pagare per il primo anno può essere molto sbilanciato rispetto al costo che si pagherebbe a regime. Queste offerte possono avere cadenza periodica o costante, il che dipende dalle strategie adottate dal provider, ma ovviamente quelli più grandi, come ad esempio Fastweb, Tim (ex Telecom) o Vodafone, sono generalmente i più attivi nel proporre condizioni esclusive. A volte può convenire approfittare di un’offerta al volo, visto che si hanno 14 giorni di tempo per approfondirne la convenienza a annullare il contratto, senza dover subire alcuna conseguenza.

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