Prelevare senza carta bancomat? Con cardless si può

Banca Popolare di Milano, attraverso il servizio cardless spinge la propria banca online Webank, oltre il concetto attualmente attribuito alla banca online, per quanto riguarda la funzione e le modalità collegate alle operazioni di prelievo (vedi Condizioni Cartimponta One di WeBank) . In particolare, tramite cardless, ed il sistema di gestione che deve passare tramite il proprio remote banking, si ha la possibilità di prelevare dal proprio conto corrente webank senza dover usare il bancomat, ma sempre avvalendosi dell’Atm.

Come funziona cardless di Webank?

In sostanza servono solamente:

  • un conto corrente con saldo disponibile presso Webank;
  • l’installazione dell’app di Webank gestibile sia da smartphone che da tablet;
  • l’attivazione del servizio OTP tramite internet banking (e a riguardo servono i codici segreti dati dalla banca).

Una volta che si hanno questi tre requisiti, tramite l’uso della funzione ‘prelevare cardless’ si potrà fare una “prenotazione dell’importo desiderato di contanti”, che prevede anche l’assegnazione di un codice Otp (usa e getta).

Tramite l’inserimento di questo codice si conclude l’operazione dal terminale Atm (vedi anche Carta di credito senza pin). Non si tratta di una funzione che viene svolta quindi tramite wireless, in quanto la comunicazione dell’ordine di prelievo con l’Atm passa per l’internet banking (quindi segue la procedura all’interno di un “ambiente” criptato e protetto), con l’aggiunta della sicurezza dovuta al fatto che non si ha il rischio di clonazione del bancomat, che non deve essere usato fisicamente. A ciò si aggiunge l’inserimento di un codice valido per una sola operazione e per un periodo di tempo limitato.

I limiti della funzione cardless di Webank

Esistono, come per tutti i prelievi, dei limiti massimi, che sono un po più ristretti rispetto alle normali modalità di prelievo. Infatti la somma massima prelevabile per singola operazione è di 150 euro, mentre quella giornaliera può arrivare fino a 450 euro. Il grande svantaggio sta nel fatto che il limite giornaliero e quello mensile coincidono (sempre max 450 euro).

Invece per il reperimento degli Atm abilitati il solo ostacolo è dato dal fatto che, data la particolare modalità di prelievo, bisogna obbligatoriamente rivolgersi agli sportelli ‘bancomat’ del gruppo Bpm (comunque numerosi sul territorio), mentre si ha la certezza di non dover sottostare all’applicazione di alcuna commissione di prelievo.