La fase di autenticazione

Andremo a dettagliare in questo articolo cosa succede nel frangente in cui andiamo ad effettuare una transazione, ed in che modo viene rilasciata l’autorizzazione al pagamento.

L’autorizzazione di transazioni effettuate tramite terminalePOS

L’esercente, dopo aver digitato l’importo della transazione, “striscia” la carta nell’apposito terminale (se la carta è dotata di chip EMV la carta viene inserita e non strisciata). I dati presenti sulla banda magnetica o sul chip EMV (se presente) insieme al codice esercente, vengono trasmessi all’ acquirer*, il quale, dopo pochi secondi, fornisce l’esito della transazione. A questo punto il terminale POS emette la ricevuta.

Tra la “strisciata” e l’autorizzazione al pagamento, intervengono diversi soggetti. Nel momento in cui parte la richiesta autorizzativa dal pos, la banca acquirer fa, a sua volta, una richiesta alla banca emittente della carta strisciata. Se la carta è attiva, senza restrizioni e se ha capienza, l’issuer rilascia l’autorizzazione al pagamento.

L’issuer addebita l’importo sulla carta del titolare e trasferisce la somma all’ente acquirer che provvederà in batch notturno a bonificare la cifra all’esercente.

*L’acquirer è l’ente bancario con cui è convenzionato l’esercente. L’ente acquirer fornisce il servizio di processing e l’assistenza pos (la quale è fornita dalla stessa società acquirer ma potrebbe appoggiarsi a società terze). La linea telefonica (con la quale il pos si collega alla banca acquirer) è fornita da un comune gestore telefonico.

L’autorizzazione di transazioni effettuate mediante stampigliatrice manuale

Preme sottolineare che tale metodo è assolutamente in disuso e utilizzato oggi solo in rare occasioni. Per completezza di informazione andremo a dettagliare anche questo metodo.

La stampigliatrice manuale è uno strumento meccanico che consente di imprimere i dati in rilievo della carta di credito su carta copiativa.

L’esercente passa la carta nella stampigliatrice manuale dove verrà inserito un ordine di acquisto in triplice copia (per il titolare, per il negoziante, per la banca) e che sarà compilato con i dati della transazione. A questo punto l’esercente chiamerà telefonicamente l’acquirer per richiedere l’esito della transazione.

L’iter autorizzativo completo è il medesimo spiegato nel paragrafo relativo all’autorizzazione richiesta da terminale POS.

L’autorizzazione di transazioni effettuate mediante terminale virtuale (e-commerce)

In questo caso il processo autorizzativo avviene mediante piattaforma fornita nella maggioranza dei casi dall’ente acquirer (ma può essere fornita anche da società terze) ed avviene, ovviamente, per transazioni avvenute su siti di commercio elettronico.

Il titolare inserisce i suoi dati identificativi, il numero della sua carta di credito, la data di scadenza e il codice CVV nel form di acquisto. I dati vengono trasmessi direttamente all’acquirer che fornisce l’esito della transazione.

L’iter autorizzativo completo è il medesimo spiegato nel paragrafo relativo all’autorizzazione richiesta da terminale POS.

L’autorizzazione di transazioni effettuate mediante terminale POS abilitato ai pagamenti contactless

In questo caso l’intero processo di pagamento risulta molto più rapido di quelli analizzati in precedenza: per effettuare la transazione basterà avvicinare la carta di credito, basata su tecnologia RFID, al terminale POS abilitato a pagamenti contactless.

In questo caso, per importi inferiori ai 25,00 € la transazione avviene off line (senza collegamento con la banca acquirer) e la transazione viene, in ogni caso, concessa. In questo caso non occorre né firmare lo scontrino, né digitare il codice PIN.

Per gli importi superiori ai 25,00 € la transazione avviene on line (con collegamento con la banca acquirer) e serve inserire il pin o apporre la firma.

I pagamenti con carta contactless sono strettamente legati ad un’avanguardistica tecnologia che sembra destinata a farsi spazio nel mercato della monetica: la tecnologia NFC (near field communication). Tale tecnologia permette di effettuare pagamenti direttamente da smartphone abilitati (dotati di chip NFC).

Parleremo più approfonditamente di tale tecnologia in un articolo di prossima stesura.