Unionpay card: principali linee guida anti contraffazione

UnionPay International è una succursale della China UnionPay ed opera in 160 Paesi nel mondo. In tutte queste nazioni le sue credit card sono accettate grazie ad una serie di accordi di carattere generale come nel caso dei dei circuiti o più specifico ad esempio per l’uso degli Atm. In Europa ha delle succursali con gli uffici direttivi a Parigi e in Russia.

L’Italia rientra nella divisione gestita da Parigi, ma non ci sono uffici appositamente creati sul territorio nazionale. Una difficoltà superata grazie ad importanti accordi, come con la banca Unicredit con sede legale a Milano (nella storica Piazza Cordusio) e soprattutto con Cartasì.

Come riconoscere le “vere” carte UPI e China UP

Il numero di asiatici titolari di credit card Union Pay venuti in Italia sia per affari che per turismo è cresciuto notevolmente negli ultimi anni. Questo ha portato alla stipula dei suddetti accordi ed alla necessità di fornire linee guida atte ad aumentare l’accettazione di queste carte per evitare problemi sia per l’eventuale circuito che per la presenza degli ideogrammi.

Quindi vediamo quali sono le caratteristiche che deve avere una UnionPay card per essere accettata:

• il Logo UnionPay che si può trovare in alto a destra o in basso a destra sul fronte della carta. Altre posizioni non sono conformi;
• le carte di credito devono recare obbligatoriamente l’ologramma, che riporta l’immagine iridescente di un tempio cinese. La sua posizione è sul lato centro/destro. Se non è presente oppure non è parte della carta (ad esempio aderisce poco o male) allora la carta è contraffatta. Approfondisci anche la falsificazione delle carte

  Per le carte di debito invece l’ologramma può essere presente ma non è obbligatorio;

• lo spazio riservato alla firma, sia per le credit card che le carte di debito si trova sul retro delle carte. Per entrambe lo spazio su cui apporre la propria firma riporta la scritta Unionpay (sia con lettere occidentali che con ideogrammi cinesi), con l’uso del colore rosso e grigio. Per le carte di credito il grigio può essere sostituito dal blu (quindi essere rosso e blu);
• sul fronte della carta devono essere impresse a rilievo le cifre del numero della card che possono essere da un minimo di 13 ad un massimo di 19. Deve essere presente, sempre in rilievo, anche la data di scadenza (mentre quella di inizio è facoltativa, così come la lettera C affianco alla scadenza). Le carte di debito devono riportare il numero della card, ma questo può essere sia in rilievo che stampate.