Come pagare le bollette online: guida pratica a Cbill

Una delle attività proposte dal consorzio CBI è rappresentato da Cbill, che altri non è che un servizio incentrato sulla dematerializzazione (e conseguente digitalizzazione) delle bollette di utenze e forniture di tipo sia domestico che aziendale.

Ovviamente, avendo il consorzio una matrice nelle origini di tipo “bancario”, è abbastanza chiaro che per poter usufruire di Cbill bisogna avere un conto corrente attivo, utilizzato per il pagamento delle fatture stesse (l’elenco degli istituti di credito che hanno aderito al consorzio e all’iniziativa sono individuabili qui http://www.cbill.it/elenco-istituti-finanziari/).

Non è infatti detto che le banche che permettono di usufruire di conti online (vedi anche Conti correnti online) e relativi servizi di internet banking siano aderenti al servizio (non ci sono problemi con grandi banche come Fineco, Bnl o Unicredit, mentre per quelle più piccole si deve vedere se sono presenti nell’elenco suddetto).

Inoltre è necessario che i fornitori dei servizi di fornitura ed utenza siano a loro volta aderenti al sistema (il loro elenco può essere facilmente reperito sul sito stesso di Cbill, nella sezione http://www.cbill.it/elenco-fatturatori/, ma anche qui le grandi aziende come Enel o Tim sono abilitate a questa modalità di pagamento).

Costi e funzionamento per i pagamenti

Per i costi applicati bisogna rimettersi alle condizioni applicate dalla propria banca e al tipo di conto corrente scelto (infatti come avviene per i bonifici e altre voci di costo applicate non c’è omogeneità), anche se normalmente si sostengono esborsi inferiori rispetto al pagamento effettuato nei modi alternativi alla posta o all’addebito permanente (ad esempio da punti Lottomatica o Sisal). Invece per il funzionamento si devono avere due condizioni fondamentali (posto che il fornitore e la banca siano aderenti ai servizi Cbill):

  • Avere un conto corrente con internet banking;
  • Essersi registrati sul sito del fornitore abilitando la ricezione delle bollette online.

Se sono rispettate entrambe i requisiti si dovranno seguire dei semplici step:

  1. ci si deve loggare sul sito entrando nella propria area personale e andare alla visualizzazione delle bollette in scadenza;
  2. loggarsi sul sito della banca entrando con le proprie credenziali sull’internet banking (vedi anche Servizio Relax Banking), quindi scegliere la sezione dei pagamenti, poi quella delle bollette e qui la dicitura che rimanda alla possibilità di pagare con Cbill;
  3. inserire i dati richiesti dal sistema per eseguire il pagamento;
  4. seguire l’iter (inserimento dei codici) previsto dal sistema della propria banca.

Conclusioni

La premessa con cui è nato questo sistema è che un risparmio di tempi, costi e carta, dovesse portare a un beneficio (tramite riduzione commissionale e sconti) anche per l’utente. In una fase ancora iniziale questi obiettivi sono stati per lo più centrati.